Isola Sacra: sos caporalato

21 marzo 2011 | 15:02
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Isola Sacra: sos caporalato

Marsili: “Un fenomeno che incentiva lo sfruttamento della manovalanza a basso costo”

Il Faro on line – I Circoli Nuova Italia di Fiumicino denunciano, ancora una volta, una massiccia presenza di episodi di caporalato sparsi in tutto il territorio comunale, con un incremento costante all’Isola Sacra. E, in particolar modo, in via Passo Buole nei pressi del supermercato Sigma, dove ogni mattina decine e decine di immigrati dall’Est Europa, spinti dalla fame e dalla necessità di guadagnare qualche euro, si ammassano in cerca di un lavoro a qualsiasi costo.
“Il fenomeno del caporalato spiega Alessio Marsili, presidente dei Circoli Nuova Italia-Fiumicino – è illegale nel nostro Paese ed è già stato portato all’attenzione del Consiglio comunale due anni fa dal consigliere del Pdl William De Vecchis con un ordine del giorno votato all’unanimità. Si tratta di un fenomeno che oltre a incentivare il lavoro nero e l’evasione fiscale, contribuisce a stimolare lo sfruttamento della manovalanza a basso costo che è la prima causa di incidenti sul lavoro e morti bianche. Nel 2010 anche una ricerca effettuata dal sindacato Unione Generale del lavoro (U.G.L.), denuncio questo triste fenomeno producendo un’articolata documentazione”.
“Come presidente dei circoli Nuova Italia di Fiumicino, chiedo che l’ordine del giorno a firma del consigliere comunale del Pdl, William De Vecchis, il quale prevede un forte intervento di polizia locale e carabinieri per arginare il fenomeno del caporalato, venga rispolverato e riattivato. Auspico infine una maggiore attenzione dell’intero consiglio comunale su un fenomeno diffusissimo sul nostro territorio che troppe volte però viene dimenticato o peggio preso sotto gamba”.