“Fare politica e giudicare in piena libertà”

Il Faro on line – “Ho appreso con piacere le considerazioni dell’amico Paolo Calicchio, sulla mia persona. Devo dire, per dovere di cronaca, che tra le tante cose che mi contraddistinguono, non ho quella di cercare bersagli da centrare”.
E’ il commento del consigliere di Fli, Luigi Satta al capogruppo del Pd, Paolo Calicchio.
“È vero, faccio parte di un movimento che si colloca all’opposizione. Di questo devo dare giustificazioni? Tanto più che le mie scelte sono chiare e trasparenti, a partire dal ballottaggio Canapini-Bozzetto, nel quale mi sono state imputate calunnie di tipo, incapacità politica, opportunismo e via discorrendo. Non voglio polemizzare, ma di certo le ragioni che mi spingono a fare questa o quella scelta in una determinata situazione sono tutte dettate dal mio cervello ormai adulto, che per fortuna ancora funziona bene e non si lascia manipolare da nessuno”.

“Se poi qualcuno mi chiama in causa, non nel personalismo, ma in quel poco di politica che è consona per le mie attitudini, beh posso entrarci quando e come voglio. Oggi ho fatto una scelta in piena libertà, perché credo nelle caratteristiche politiche liberali del neo movimento di Futuro e Libertà. Al contrario potrò decidere, sempre liberamente, assumendomi ogni qualvolta le mie responsabilità, se così non fosse, di riabbracciare la mia lista “Noi Insieme dei cittadini”, fondata su basi democratiche, liberali, riformiste, e poco politiche”.

“Infine una considerazione. Non mi occorre avere visibilità politica. Senza sembrare presuntuoso la mia notorietà deriva dal mio modo di essere, senza recitare un copione, come forse altri fanno. Mi viene in mente quel simpatico film “Peppone e Don Camillo” . Senza offendere le intelligenze altrui, per carità, chi vuol capire, mi capisca”.