Maxi sequestro di 2 milioni di saponi e accappatoi destinati agli hotel

26 marzo 2011 | 15:35
Share0
Maxi sequestro di 2 milioni di saponi e accappatoi destinati agli hotel

Le Fiamme gialle di Pomezia hanno scoperto prodotti per l’igiene contraffatti per un valore di oltre 5 milioni di euro

Il Faro on line – Sequestrati oltre 2 milioni di prodotti per l’igiene tra accappatoi, ciabattine di spugna, asciugamani, saponi e dentifrici. Tutta questa merce, circa 2 milioni di pezzi illegali per un valore di 5 milioni di euro, era destinata agli alberghi di Roma. I prodotti sono stati posti sotto sequestro dalle Fiamme gialle di Pomezia nel corso di un’operazione che si è conclusa venerdì mirata al contrasto della  contraffazione. Tutti i prodotti, fabbricati in Cina, recavano la falsa etichetta made in Italy sulle confezioni di nylon e cartone. Tutte le etichette mistificavano la reale provenienza di saponi e asciugamani portando alla denuncia di un cittadino italiano, rappresentante legale di una società di import-export che riforniva gli ignari acquirenti di questi prodotti per l’igiene taroccati. Alla scoperta del lucroso business i finanzieri della Compagnia di Pomezia agli ordini del comandante Augusto Dell’Aquila sono giunti dopo un’accurata attività investigativa effettuata verifcando la merce in ingresso attraverso la dogana. Sull’Ardeatina, a Santa Palomba di Pomezia, i militari hanno individuato due depositi commerciali, riconducibili alla società di import-export. Dalla verifica delle bollette doganali di accompagnamento delle spedizioni ed incrociando i dati ottenuti con i risultati dell’attività investigativa è pertanto emerso che l’impresa importava dalla Cina e immetteva sul mercato enormi quantitativi di prodotti destinati ad hotel e alberghi della Capitale. La notte tra mercoledì e giovedì è quindi scattato il blitz delle Fiamme gialle che ha portato al sequestro di circa 2 milioni di prodotti illegali per l’ingente valore di circa 5 milioni di euro. Il servizio si inserisce nell’ambito dei controlli contro la commercializzazione e la produzione di merce contraffatta, non sicura o in violazione al made in Italy a Roma e provincia  disposto dal Comando Provinciale della Guardia di finanza di Roma.

Maria Grazia Stella