“Sulle grandi opere il sindaco coinvolga la politica”

26 marzo 2011 | 18:18
Share0
“Sulle grandi opere il sindaco coinvolga la politica”

Intervento di Luigi Satta (Fli) sull’ipotesi di tavolo programmatico

Il Faro on line – “Non posso che apprendere con favore l’istituzione del tavolo tecnico sulle infrastrutture promosso dal sindaco Canapini, che servirà a mettere le basi ad un programma ancora incompleto”.
Lo afferma il consigliere comunale del gruppo Futuro e Libertà, Luigi Satta che sottolinea: “Nei programmi elettorali di questo o quel sindaco ci finiscono così tante opere e infrastrutture che alla fine sarebbe meglio individuare un unico progetto pilota dal quale partire per dare una spinta importante all’economia della nostra città”.
“Le opere intelligenti – sottolinea – sono quelle di facile realizzazione, e nel programma del sindaco ce ne sono. Ora bisogna mettere in funzione il cervello e d’accordo non solo la politica locale, ma anche quella che chiede voti promettendoci chissà cosa, per poi lasciarsi costantemente con un pugno di mosche in mano”.
“Spero – chiosa l’esponente di FLI – che il sindaco sulle grandi opere coinvolga non solo gli enti preposti ma anche le forze politiche del territorio. La decisione spetta anche alla città. “La città – continua il capogruppo, Raffaello Biselli – attende risposte concrete. Futuro e Libertà vuole rappresentare un’alternativa, con una politica programmatica reale e veritiera. Su questo punto siamo disposti a confrontarci con le forze politiche che condivideranno un percorso sincero e realizzabile. Allora sì, potremo dire essere veramente diversi e dare il via a una nuova fase della politica locale”.
“Futuro e Libertà – spiega ancora Satta – non ha velleità recondite di andar a cercare qualche posto in maggioranza. Ma quando servirà, per senso di responsabilità e rispetto dei cittadini, ci troveremo in prima fila per discutere e dare il nostro contributo. Il sindaco certamente avrebbe voluto fare di più, ma evidentemente è stato frenato da una maggioranza troppo ampia e incapace di portare avanti i punti del suo programma elettorale. Noi di Futuro e Libertà pensiamo e crediamo che un pizzico di umiltà non faccia male a nessuno”.