“Quote rosa: nel centrodestra è già realtà”

Il Faro on line – Abbiamo letto l’intervento del consigliere Vona sulle quote rosa e sarebbe stato condivisibile se come al solito non si fosse  strumentalizzato politicamente un argomento serio come quello della presenza delle donne sia nella macchina amministrativa sia in quella lavorativa, trovando il modo seppur infantile di attaccare in maniera impropria l’amministrazione di centrodestra.
Vorremmo ricordare del consigliere Vona che il primo sindacato guidato da una donna fu l’Ugl, di estrazione vicina al centro destra. La prima coalizione a candidare una donna alla presidenza di una  Regione proprio nel  Lazio è stato il centrodestra con Renata Polverini, come è avvenuto a Milano con Letizia Moratti. Infine il Governo Berlusconi: l’esecutivo con più ministri donna da quando esiste la Repubblica Italiana.
Anche il comune di Fiumicino ha dato il giusto spazio alle donne. Nominando due assessori donna, e affidandosi a numerosi tecnici, come il segretario Generale la dottoressa Stefania Dota e il Vicesegretario e dirigenti affari Generali, Antonietta Mura. Senza dimenticare la dottoressa Patrizia Di Nola, dirigente dell’area urbanistica.
Un’ultima riflessione: c’è voluto un ministro di centro destra, Mara Carfagna, per approntare una legge sulle quote rosa, e sempre la stessa Carfagna ha dato vita alla legge sullo stalking. Mentre Renata Polverini ha avvia una politica seria di sostegno alle ragazze madri.
Quello che il consigliere Vona auspica per il centro destra è già realtà. Forse lei, da quando è entrata nel consiglio comunale, è stata distratta dalle divisioni interne al suo partito.

Gabriele D’intino (Presidente associazione culturale 2punto11)