Corsi di lingua per stranieri: molto più di una scuola

Il Faro on line – Cinesi, rumeni, ucraini, egiziani, indiani, marocchini… sono loro i veri protagonisti dei corsi gratuiti per l’insegnamento della lingua italiana organizzati dall’Associazione “Io Noi” e dalla Focus Cds a Fiumicino e a Ladispoli. La loro cultura, le loro storie, i loro sogni e le loro speranze trasformano ogni incontro in un momento di scambio e di confronto dove la lingua italiana diviene il veicolo su cui ricostruire il proprio futuro mantenendo saldi i legami con le proprie radici. A mettere ordine in questa apparente confusione di lingue e culture, i docenti e i volontari diretti dal sociologo Vincenzo Taurino, presidente dell’associazione.

“I corsi di lingua italiana – spiega Taurino – sono un modo di fare scuola senza confini per un’informazione continua che coinvolge persone di culture, età e appartenenze diverse”.
Una scuola, dunque, che si riappropria della sua funzione sociale e che, nel fornire le basi grammaticali e logiche per comunicare nella quotidianità, si fa anche veicolo di inclusione sociale.
“Accogliendo e dando voce a chi troppo spesso è solo una presenza trasparente – continua il sociologo – ci si vuole muovere verso una convivialità comunitaria più equa per tutti, per una vera e sana integrazione”.

La scuola è anche convenzionata con l’Università di Perugia per il rilascio delle certificazioni di livello A2, quelle per intenderci, valide per richiedere il rilascio del permesso di soggiorno.

In campo una vivace squadra di volontari del territorio animati da una naturale disposizione alla divulgazione oltre che al dialogo e al confronto.

“L’integrazione – spiega il coordinatore dei corsi Francesco Taurino – è la costruzione di uno spazio culturale dove riannodare i fili della propria memoria e della propria storia”.

Chiara Barbieri, diciottenne di Ostia Antica, mette in evidenza lo scambio culturale che emerge ogni volta nel corso di una lezione. “Sono entusiasta di dare il mio contributo. – spiega Chiara – Il contatto con culture diverse permette di avere sempre nuove occasioni di crescita e di scoperta”.

Ma l’impegno dei volontari dell’associazione non si risolve solo nella didattica. “Oltre all’insegnamento delle basi grammaticali – spiega Stefania Cacciola – poniamo particolare attenzione affinché vengano acquisite le espressioni usate nella conversazione quotidiana. In questo modo diamo al migrante la possibilità di relazionarsi nei diversi contesti comunicativi, siano essi burocratici o interpersonali”.

Orari:

Tutti i lunedì e i mercoledì in via Porto Romano, 3.

Livello A1 dalle ore 17.30 alle 18.30
Livello A2 dalle ore 18.30 alle 20.30

Informazioni: 06 654 99 252 – 320 859 49 21
infoline@ionoi.org
www.ionoi.org

Riccardo Ragozzini