Nasce il “Comitato per i Sì ai Referendum”

4 maggio 2011 | 02:12
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Nasce il “Comitato per i Sì ai Referendum”

forze politiche e associazioni si ritrovano assieme per la difesa del bene comune

Il Faro on line –  Per sviluppare la coscienza critica della cittadinanza del Comune su argomenti di interesse generale come l’acqua e il nucleare; per risolvere i problemi burocratici inerenti; per gestire ed ampliare i contatti; per una presenza diffusa e coordinata sul territorio. Per questi motivi e con tanta voglia di fare, si è costituito nella sala convegni della Chiesa Santa Maria della Salute, il “Comitato per i Sì a referendum” del Comune di Fiumicino.
All’assemblea, in cui si sono discusse a livello organizzativo le varie modalità di coinvolgimento che verranno attuate con l’avvicinarsi dei referendum, erano presenti numerose associazioni del territorio.

Al momento hanno aderito, fra gli altri, la Confcommercio di Fiumicino, Cittadinanza Attiva, il Comitato Fiumicino Resiste, la Camera del Lavoro CGIL Roma Ovest, le Associazioni ASCOB, Onda Democratica, Non bruciamoci il futuro e 130 db, le forze politiche dell’IDV ( non presente a questa prima assemblea), SEL e PD e diversi cittadini, e su Facebook è stato creato il gruppo “Costituendo Comitato Cittadino Fiumicino per 4Si ai referendum”.

“Il Partito democratico – spiega Raffaele Megna (Pd) – aderisce con entusiasmo a questo comitato, nato con l’obiettivo di portare più gente possibile alle urne e raggiungere il quorum.  Attorno a questo tavolo oggi si stanno ritrovando con spirito propositivo le forze sociali del territorio in nome di un ideale concreto e in difesa della democrazia”.

“Sel è sempre pronto ad accogliere e stimolare iniziative che promuovono la partecipazione attiva dei cittadini. – afferma Angelo Petrillo (Sel) – Il partito aderisce perché è impensabile rendere privato un bene comune come l’acqua, dire di sì al nucleare, non rispettare l’uguaglianza di tutti di fronte alla legge. La nascita di questo Comitato è un sintomo di reazione verso l’arroganza e l’ipocrisia delle forze di maggioranza”.
Daniele Taurino