“Fiumicino è di ogni singolo cittadino”

10 maggio 2011 | 15:25
Share0
“Fiumicino è di ogni singolo cittadino”

2punto11: “Qualità della vita e la salvaguardia del verde sono un diritto”

Il Faro on line – Un appello ai cittadini di Fiumicino, a non distruggere il patrimonio “verde” del comune, valorizzando al contrario le aree e i parchi pubblici: Parco Bezzi e Villa Guglielmi su tutti. E uno all’amministrazione comunale, per rilanciare il turismo attraverso interventi strutturali e di riqualificazione urbana.
Lo chiede l’associazione culturale 2punto11 che sottolinea: “Qualità della vita e del territorio, salvaguardia del verde, pulizia nelle aree urbane e delle spiagge, ambiente devono entrare di diritto nei piani non solo di un’amministrazione attenta, ma bensì di tutta una comunità che deve impegnarsi in prima persona alla salvaguardia della cosa pubblica”. “Giusto e condivisibile dunque – sottolineano dall’associazione – chiedere un potenziamento dei servizi amministrativi con mezzi e personale adeguati. Ma nulla può essere fatto senza la collaborazione attiva dei cittadini per la tutela delle tante aree verdi del nostro comune, dei parchi pubblici, dei lungomare, delle spiagge”.
Una riflessione, che per l’associazione 2punto11 parte da quei programmi “definiti che debbono essere rispettati per contribuire alla crescita e allo sviluppo della nostra città”; programmi che “daranno la scintilla, per far sì che un fuoco possa essere acceso ed alimentato dai nostri politici locali”. E non possono prescindere da “un rilancio di un asset fondamentale per la nostra economia: il turismo”
L’idea è quella di “un’area adibita a zona pedonale nel centro città, per incentivare un commercio predisposto per lo sviluppo economico, sia privato che pubblico”. E di investimenti per la “riqualificazione del lungomare, almeno per il periodo estivo”.
“Queste – sottolinea l’associazione 2punto11 – sono solo alcune proposte, se vogliamo una  critica all’ amministrazione, ma stando bene attenti al darle il giusto valore: non una critica strumentale come spesso ci ha abituato la sinistra nostrana, quanto bensì una critica costruttiva, che vuole contribuire alla crescita della nostra città, mettendosi se necessario anche a disposizione, facendo azioni volontarie pur di raggiungere lo scopo prefissato. Perché ricordiamolo Fiumicino non è solo dell’amministrazione comunale, ma di ogni singolo cittadino. E per questo tutti dobbiamo contribuire per farla crescere anche con il contributo dell’opposizione”.