Inaugurazione del “Giardino Mario Bruni”

10 maggio 2011 | 15:40
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Inaugurazione del “Giardino Mario Bruni”

Di Marzio: “autorevole personalità sindacale del nostro comprensorio”

Il Faro on line – “Nella giornata di sabato 30 aprile  la città di Ladispoli ha ricordato la figura di Mario Bruni, autorevole personalità sindacale del nostro comprensorio, scomparso il 10 marzo 1992”.
Questo l’annuncio del delegato alla Toponomastica, Marco Di Marzio che ha spiegato le ragioni della scelta dell’amministrazione del sindaco Paliotta.
“Nato il 30 settembre 1927, vero sindacalista, pragmatico, alieno da qualsivoglia forma di lotta ideologizzata e da qualunque avventurismo sindacale – ha detto Di Marzio – fu fautore di battaglie per obiettivi, anche difficili, ma raggiungibili, divenendo – per molti – “figura di riferimento e di crescita politica”.
Organizzò e lottò insieme ai lavoratori agricoli risolvendo la problematica della “Beca”, coofondando una cooperativa agricola che permise la soluzione di anni di vertenze tra i Principi e i braccianti agricoli e dei problemi economici di molte famiglie e di giovani disoccupati.
La sua pacatezza che rassicurava chiunque e allontanava ogni imbarazzo quando gli si chiedeva la prestazione sindacale, corrisposta sempre indipendentemente dall’appartenenza politica, e la sua disponibilità assoluta, specie nel colloquiare, mentre veicolava il proprio pensiero politico nel massimo rispetto per gli altri, per il loro pensare diverso, hanno contribuito ad assicurare a questa nostra città ciò di cui aveva più bisogno: la fioritura del pensiero, della cultura del lavoro e dell’accoglienza.
Il suo costante impegno e i suoi ideali corrispondevano alla sua idea di dignità umana, di rispetto per l’uomo.
Aborriva ogni interesse corporativo e fazioso, lottava contro le diseguaglianze, le ingiustizie, come pure contro l’apatia politica e contro la tronfiezza di sé.
La sua caparbietà ottenne l’istituzione della scuola serale per il conseguimento della licenza media, e il primo corso fu ospitato, inizialmente, proprio all’interno della “Camera del lavoro”.
Collaborò insieme alla Parrocchia per l’istituzione della Caritas cittadina.
Nel 1975 promosse, insieme ad altre realtà sociali e politiche del territorio, la formazione della “Cooperativa Ladispoli 75”, che consentì la costruzione delle prime case di edilizia residenziale pubblica – “ex 167”.
Uscito dal mondo del lavoro, continuò ad impegnarsi nel Sindacato Pensionati della CGIL, dove profuse il massimo impegno organizzando il “Centro anziani comunale”.
La commissione Toponomastica e il suo Presidente, il Sindaco dott. Crescenzo Paliotta, per ricordare questa importante persona, hanno deciso di dedicare a lui il giardinetto pubblico, sito in “Zona Artigianale”, e posizionato tra Via Aldo Moro e Via Enrico Berlinguer. La proposta per tale intitolazione fu formulata per mezzo di una lettera, a firma di un gruppo di cittadini, indirizzata al Sindaco Paliotta.
“Fare memoria è un giusto riconoscimento non solo ad un uomo che con passione, impegno e abnegazione ha organizzato storiche lotte per il lavoro e per il raggiungimento di fondamentali diritti, ma anche ad un rappresentante di quella classe dirigente del sindacato, che dagli anni ’70 in poi è stata punto di riferimento determinante per l’emancipazione della classe operaia e per la crescita della nostra comunità”.