“Riqualificare la Stazione di Porto”

10 maggio 2011 | 00:22
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“Riqualificare la Stazione di Porto”

Salvatore Miele (Pdl) sulla pedonalizzazione di torre clementina

Il Faro on line – Quale miglior idea che riqualificare la Stazione di Porto per riportare il treno a Fiumicino? “D’altronde il ritorno al trasporto sul ferro è nel programma del sindaco”. Salvatore Miele, consigliere comunale del Pdl ha rilanciato la proposta. Ecco come:
“Nella vecchia stazione di Porto è ancora presente la strada ferrata – sottolinea -. E poi proprio lì sorgerà il famoso Corridoio C5 che unirà Fiumicino e Parco Leonardo. Servirebbe soltanto un servizio di navetta bus adeguato, in linea con le partenze e gli arrivi. E l’istituzione di alcuni parcheggi di scambio, già nei piani dell’amministrazione. Non possiamo nasconderci. Il servizio di trasporto da e verso Roma non è adeguato. I nostri pendolari sono costretti a utilizzare essenzialmente la macchina come mezzo di trasporto, con tutto quello che ne deriva: inquinamento, incolonnamenti, qualità della vita che va a farsi benedire e i costi, soprattutto ora che arriverà il pedaggio”.
Ecco allora l’idea di riqualificare la stazione di Porto: “È un progetto difficile – spiega -, ambizioso, ma non irrealizzabile se l’intero consiglio comunale si attivasse. Il Paese ormai si è evoluto, modificato, ampliato. È necessario un piano della mobilità importante, per stare al passo con le esigenze dei nostri cittadini”.
Negli ultimi tempi si è anche mosso un gruppo di persone per costituire un comitato dei pendolari: “Si stanno raccogliendo firme – annuncia Miele – e presto sarà annunciata la nascita di questo comitato. Dare a Fiumicino un piano della mobilità servirebbe anche a trattenere i turisti all’interno del comune, dando ossigeno al commercio, alla ristorazione e ai tanti alberghi presenti sul nostro territorio”.
“Abbiamo il dovere di migliorare la città anche con decisioni che all’apparenza potrebbero non piacere ma che alla lunga daranno i suoi frutti, come la pedonalizzazione di Torre Clementina. Quando a Ostia hanno pedonalizzato piazza Ancor Marzio c’è stata una rivolta popolare, ora sono tutti contenti. Sarebbe la stessa cosa da noi. Magari partendo con un progetto più ristretto, da Palazzo Noccioli a Palazzo con l’Orologio. Con le banchine trasformate in una passeggiata, attività culturali e ludiche, i famosi bistrot di cui tanto si è parlato”.
La viabilità?: “Si potrebbero utilizzare come strade alternative via degli Orti, via Orbetello, via della Spiaggia e incolonnare il traffico su via della Foce Micina. Magari – conclude – ricorrendo a una regolamentazione dei sensi unici”.