“La città felice che mangia”

11 maggio 2011 | 18:55
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“La città felice che mangia”

La “Rete 100 classi” presenta le proposte per il progetto. Chiavetta: “Il Comune è l’interlocutore più adatto&rd

Il Faro on line – In Sala Consiliare, La “Rete 100 classi” ha presentato le proposte elaborate dagli studenti riguardo il tema “La città felice che mangia”: nella mattina di ieri gli studenti di Anzio e Nettuno che partecipano all’iniziativa della “Rete 100 classi” si sono incontrati presso l’Itis Trafelli,  per tirare le conclusioni delle idee sviluppate durante i laboratori di formazione; quindi, nel pomeriggio, in Sala Consiliare sono state presentate i risultati di tali lavori: ad ascoltarli erano presenti il Sindaco Alessio Chiavetta, l’Assessore provinciale all’Agricoltura Aurelio Lo Fazio e il consigliere comunale Alfio Crupi, Presidente della commissione consiliare alla Cultura, che si è fatto promotore dell’incontro con l’Amministrazione comunale.

Alla”Rete 100 classi” hanno preso parte più di cento scuole dal 2002-03, quando il progetto ha avuto inizio come cooperazione tra Deutsches Museum e Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio. La Rete si è costituita formalmente nel 2007 come “100 classi – Rete interscolastica del Lazio per la cultura scientifica e tecnologica”. La scuola capofila sul territorio è il liceo classico statale “Chris Cappell College” di Anzio; il Comune di Nettuno si è reso partner del progetto, ritenendolo di particolare importanza nella formazione degli studenti delle scuole superiori.

 “Abbiamo ascoltato progetti interessanti, che potranno essere sviluppate con iniziative mirate sul territorio – ha dichiarato il Sindaco Alessio Chiavetta –il Comune è l’interlocutore più adatto per questo tipo di proposte, in quanto ha una migliore e più prossima conoscenza del territorio in cui le proposte dovranno essere sviluppate. Mi complimento con i ragazzi per l’ottimo lavoro svolto, e con gli insegnanti e i coordinatori che li hanno seguiti e guidati nell’elaborazione dei progetti presentati”.

“Come Provincia, possiamo fornire un prezioso supporto alla realizzazione dei progetti proposti dagli studenti della Rete 100 classi – ha aggiunto l’Assessore Lo Fazio –le idee che i ragazzi hanno presentato come conclusione dell’iniziativa ‘La città felice che mangia’ sono trasformabili in progetti reali, pur se con qualche inevitabile aggiustamento: questo testimonia che lo sforzo messo in atto dagli studenti ha dato risultati concreti. Continueremo a seguire le proposte della Rete 100 classi, proprio perché crediamo nella fattibilità dell’opere elaborate dagli studenti di Anzio e Nettuno”.