Mare, solo quattro bandiere blu nel Lazio

11 maggio 2011 | 00:49
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Mare, solo quattro bandiere blu nel Lazio

Giro: “Concentrare gli sforzi perché la costa venga valorizzata con opere di riqualificazione”

Il Faro on line – Sono quattro le bandiere Blu 2011 assegnate nel Lazio. Premiate Anzio, Sabaudia, San Felice Circeo e Sperlonga, esce di scena Gaeta. La città di Anzio, ancora una volta, è l’unica Bandiera Blu della Provincia di Roma.
“Il bilancio delle spiagge promosse con le bandiere blu per il Lazio – dichiara il sottosegretario ai Beni e alle Attività Culturali, Francesco Giro – può essere migliorato se metteremo in campo una strategia condivisa sul fronte dell’offerta turistica e culturale, della tutela ambientale, dei servizi alla persona”.

“Quattro bandiere blu, tre nella provincia di Latina, che conferma anche quest’anno il suo primato e solo una nella provincia di Roma, sono dati che ci devono incoraggiare a voltare pagina e a concentrare i nostri sforzi perché il mare del Lazio sia fortemente valorizzato con opere di riqualificazione serie e rispettose dell’ambiente, con lo smaltimento dei rifiuti che premi la raccolta differenziata, con una serie di servizi di accoglienza e di ricezione alberghiera adeguati per qualità e diffusione. Il mare del Lazio non ha nulla da invidiare a quello di altre regioni d’Italia – continua Giro – Se l’Emilia Romagna conquista 9 bandiere, una in più delll’anno scorso, credo che anche il Lazio potrà fare altrettanto e certamente di meglio. Non mi sorprende che la Liguria sia la prima della classe con 17 bandiere blu, seguita da Toscana e Marche con 16, Abruzzo con 14 bandiere, ma sono anche convinto che il Lazio possa davvero rovesciare questo suo bilancio aspirando a raddoppiare il numero delle sue bandiere blu soprattutto sul litorale di Roma e della sua provincia. Le strutture periferiche del Ministero dei Beni culturali sono pronte a collaborare con Regione, province del Lazio e Comuni per questo risultato. Nella provincia di Roma come la città di Anzio, che conferma la sua eccellenza e di ciò il mio plauso va all’ottimo sindaco e amico Bruschini, credo possano fare città come Fiumicino, Civitavecchia, Santa Marinella, Ladispoli, città della nostra costa dove
molti romani trascorrono le loro vacanze”.

“Il criterio irrinunciabile – prosegue Giro – è la tutela ambientale e la raccolta differenziata dei rifiuti, due aspetti decisivi per l’assegnazione del riconoscimento della bandiera blu. E allora fa benissimo Renata Polverini a sollecitare le amministrazioni dei 378 comuni del Lazio a sviluppare la loro raccolta differenziata. Importante è il successo della provincia di Latina che pur perdendo una bandiera a Gaeta, un fatto che riteniamo assolutamente recuperabile e reversibile, conferma il suo straordinario primato con le bandiere blu a Sperlonga, al Circeo e a Sabaudia. Pochi giorni fa ho fatto una visita al Museo archeologico nazionale di Sperlonga con il Presidente della provincia di Latina Cusani, già sindaco di Sperlonga per due mandati consecutivi e ho potuto toccare con mano l’eccellente lavoro svolto in questo Comune per la riqualificazione, il risanamento e la tutela dell’ambiente. A Sperlonga per ciò che ho visto dovrebbero assegnare una bandiera d’oro”.