Ardea ricorda il maestro Manzù

Il Faro on line – Da Sabato 21 a domenica 22 maggio dalle 9 alle 19 apre la VI Mostra Internazionale di Pittura Estemporanea “Città di Ardea”. Un concorso aperto a tutti, gradi e piccini che potranno dar sfogo al proprio estro e sperare che venga così premiato, in ricordo del grande artista. Era il 1964 quando Giacomo Manzu’ (nella foto), per la prima volta conosce le spiagge del litorale di Ardea. In quell’anno Manzu’ era  impegnato nella localita’ per l’elaborazione della “Porta della Morte”, e si scopre affascinato ed entusiasta della particolare luce che si irradia nel territorio di Ardea, dove decide di stabilirsi. Alla sua scomparsa viene realizzata la “Raccolta”, un luogo che ospita le sue opere e prende cosi’ il nome di Raccolta Manzu’, che oggi rappresenta il fiore all’occhiello che appartiene alla storia piu’ recente di Ardea, scelta da uno dei più grandi artisti del nostro tempo, come luogo d’ispirazione per accendere la propria potenza creativa. Il museo raccoglie oltre 400 opere tra sculture, gioielli, incisioni e disegni. Attraverso un’osservazione diretta di questi prodotti del genio creativo di Manzu’, se ne apprezza la forza, la passione, l’incredibile capacita’ di penetrare l’animo umano. Il museo Manzu’ e’ aperto tutti i giorni e nei suoi giardini e’ deposta
la salma del grande artista che dopo aver donato la raccolta allo Stato Italiano, ha espressamente dichiarato di voler essere tumulato nella terra che fu’ dei Rutuli. La Raccolta Manzù è un Museo satellite della Galleria Nazionale d’Arte Moderna ed e’ visitata da migliaia di persone.