Malagrotta bis, Futuro e libertà lancia l’altolà

18 maggio 2011 | 15:22
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Malagrotta bis, Futuro e libertà lancia l’altolà

Interventi di Satta e Biselli

Il Faro on line – “Malagrotta bis a Fiumicino? Decisioni come queste debbono essere condivise e non calate dall’alto per perpetrare business milionari e accontentare qualche noto personaggio, penalizzando una delle zone di maggior pregio naturalistico del Lazio. Uno dei fiori all’occhiello della nostra Regione”. A parlare è Luigi Satta, consigliere comunale di Futuro e Libertà.
“Fiumicino – dice Satta – è stanca di questa politica spesso ottusa, incapace di prendere decisioni e adottare tecnologie innovative che permetterebbero al Lazio e all’Italia intera di superare il problema rifiuti con risultati interessanti a livello economico e ambientale. Se insisto ancora una volta rilanciando il progetto Arrow Bio, una tecnologia che permette di abbattere i costi di raccolta e smaltimento rifiuti, con standard elevatissimi e livelli di differenziata del 75 per cento, impensabili in Italia, è solo per amore del territorio  in cui sono nato e cresciuto. E perché non sopporto che i rifiuti diventino un business per pochi e un problema per i cittadini.
Il processo Arrow Bio, che il presidente Polverini conosce bene, tratta rifiuti indifferenziati e permette di recuperare materiali riciclabili: metalli ferrosi e non ferrosi, plastica e vetro. E in più produce biogas, una fonte di energia alternativa pulita che viene poi utilizzata per il trasporto o per la produzione di energia elettrica o termica, fertilizzante e acqua. La tecnologia di Arrow Bio è l’acqua. Acqua utilizzata per il trattamento dei rifiuti. L’acqua per la separazione più efficace dei rifiuti. L’acqua con la quale è possibile raggiungere percentuali di materiale recuperato più alte e compost molto più pulito rispetto ad altri processi. Meno polveri e cattivi odori.
Per una volta – prosegue Satta – la politica faccia uno scatto d’orgoglio e guardi al di là del proprio naso. Ci sono comuni che gestiscono in prima persona siti di stoccaggio dei rifiuti guadagnando e facendo guadagnare anche i cittadini che hanno acquistato le azioni delle Spa gestori dell’immondizia. Servono scelte coraggiose e lungimiranti. Responsabili. Per questo auspico che in consiglio si formi un gruppo di responsabili, affinché venga bocciata qualsiasi decisione che possa compromettere il nostro territorio”.

Anche Raffaello Biselli, capogruppo di Fli, interviene sull’argomento: “La decisione di realizzare la nuova Malagrotta nel territorio di Fiumicino non può essere presa a cuor leggero, ma attraverso la più ampia convergenza possibile, non solo di tutte le forze politiche che siedono in consiglio comunale, ma dell’intera città che deve essere messa al corrente e valutare pro e contro di tale scelta. Un percorso condiviso che porterà tutti, politica e cittadini, a doversi esprimere chiaramente su una decisione importantissima per il nostro territorio. È necessario concentrarsi sui reali riflessi che una tale ipotesi, che non escludo a priori ma di cui rimangono perplesso, potrebbe comportare, in termini economici e in termini di impatto per la salute pubblica”.