Contratti swap: il Comune annuncia battaglie

20 maggio 2011 | 01:27
Share0
Contratti swap: il Comune annuncia battaglie

Il Sindaco Chiavetta: “Valuteremo ogni tipo di azione, come avvenuto per la Nettuno Servizi”.

Il Faro on line – Il Comune di Nettuno annuncia una battaglia riguardo i contratti derivati e gli swap: l’attuale Amministrazione Comunale, infatti, ha intavolato una lunga trattativa con gli istituti bancari riguardo gli strumenti finanziari sottoscritti dalle passate amministrazioni di centrodestra, trattativa che però si è rivelata del tutto infruttuosa.

“I derivati sono degli strumenti finanziari che si basano essenzialmente su previsioni che riguardano il comportamento dei mercati e dei tassi di interesse – spiega l’Assessore al Bilancio Riccardo Ferrante – non si tratta di investimenti, ma di vere e proprie scommesse sull’andamento dei mercati. In verità sono state operazioni che hanno consentito un’immediata liquidità di cassa alla passata amministrazione (circa due milioni di euro), scaricandone però i costi ed i rischi sulle amministrazioni successive. Quello che oggi si contesta agli istituti bancari è la presenza di costi occulti che non figurano in nessuna parte dei contratti stipulati, ma che gravano pesantemente sulle operazioni sottoscritte. I calcoli sono stati effettuati con la collaborazione dei tecnici della Provincia di Roma ed hanno fatto emergere consistenti costi occulti, costi che comunque questa Amministrazione non intende affatto pagare”.

“Vogliamo venire a capo della questione dei derivati, degli swap e soprattutto dei costi occulti in essi inseriti – dichiara il Sindaco Alessio Chiavetta – anche in altre parti d’Italia sono già state sollevate contestazioni riguardo alle sottoscrizioni di questo tipo di  prodotti finanziari: la procura di Messina, ad esempio, ha formulato un’ipotesi di reato riguardo la presenza di costi occulti nei contratti sottoscritti dalle amministrazioni pubbliche, mettendo sotto indagine i vertici delle banche che hanno stipulato tali contratti. Valuteremo ogni tipo di azione nelle competenti sedi giudiziali e, qualora se ne figurasse l’eventualità, anche penali, come già avvenuto contro la Nettuno Servizi”.