“Decostruire il sociale per costruire nuovi percorsi solidali”

Il Faro on line – In un momento in cui la risposta a livello globale per riempire gli spazi dei flussi lasciati da politiche poco lungimiranti sembra drammaticamente coincidere con la profetica ironia di Giorgio Gaber ne “Il sociale”, a Fiumicino, per il secondo anno consecutivo la Provincia di Roma e l’Assessorato alle Politiche Sociali di Fiumicino hanno affidato il progetto riguardante l’intercultura all’Associazione Focus – Cds sotto la responsabilità del sociologo Vincenzo Taurino.
“Non si può pretendere di conoscere a priori le trasformazioni sociali – afferma Taurino – bisogna sempre verificare la validità di un progetto prima della sua messa in atto e, inoltre, monitorare in itinere il progetto nella sua totalità, in modo da avere la possibilità di adattare le proposte agli obietti prefissati”. Punto di forza è stato quindi quello di adottare una metodologia basata su una valutazione continua al fine di intercettare i bisogni della comunità e di progettare interventi concretamente aderenti alle realtà particolari.
Ma andiamo a delineare una panoramica generale delle attività del progetto e delle linee guida del pensiero sul sociale dell’associazione.

È sempre presente all’interno del progetto la scuola di italiano per stranieri, integrata con un laboratorio di informatica ed affidata all’impegno e alla passione di volontari, insegnanti e professionisti. “Cerchiamo di dare oltre alla conoscenza linguistica – dice il referente della Scuola di italiano per stranieri – un sostegno alla persona e di andare incontro alle esigenze di integrazione nella comunità”.
L’attività del sostegno linguistico si svolge anche a favore degli alunni nelle scuole del territorio e risponde ad una precisa richiesta da parte di tutti i soggetti coinvolti nell’educazione (44° C.D. , 128° C.D. , la SMS Albertini e l’IIS Baffi). Un laboratorio linguistico interculturale di sostegno linguistico, per i minori stranieri non accompagnati, è stato attivato anche nel Centro Petronio di Passoscuro.
Sia al 44° C.D. plesso di Via Varsavia, sia al 157° C.D. di Passoscuro è stato inoltre attivato un Gruppo di Sostegno Multidisciplinare per la Mediazione Interculturale. “ Il gruppo multidisciplinare è finalizzato – spiega il pedagogista Giuseppe Cursio – a favorire i processi di inclusione e apprendimento degli alunni stranieri e a rispondere ai compiti evolutivi delle famiglie e degli insegnanti”.
Particolare attenzione, quest’anno, è stata data allo sviluppo della creatività dei giovani e ai loro slanci artistici. Infatti, il progetto prevede la realizzazione di una rassegna teatrale ( 26 e 31 maggio, 7 giugno) in cui gli studenti di alcune scuole (Liceo Classico A. Marzio, gli I.I.S P. Baffi e Leonardo Da Vinci, il 44° C.D. “G.B. Grassi” e il 157° C.D. Torrimpietra) porteranno in scena al Teatro Traiano i temi dell’intercultura e cittadinanza  nel 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
“Ho voluto fortemente questa rassegna – precisa il responsabile del progetto Vincenzo Taurino – per coinvolgere in modo attivo i giovani e per uscire fuori da logiche autoreferenziali che non ci appartengono. Bisogna avere il coraggio di comunicare con l’esterno, con la comunità e fornire ai giovani gli strumenti e gli spazi giusti per poter esprimere le loro idee e confrontarsi con la realtà”. A sostegno di questa attività sarà lanciato anche il Concorso Letterario “Proaìresis” e sarà portata a termine una ricerca sulle seconde generazioni a Fiumicino “ per avere una fotografia analiticamente spendibile della nostra realtà”.
Nei giorni di rassegna al Traiano di Fiumicino, dove saranno presenti anche molti giovani del Servizio Civile Nazionale, un cortometraggio documenterà le attività del progetto e continuerà la sfida propositiva dell’Associazione: “ Decostruire il sociale per costruire nuovi percorsi solidali”.
Daniele Taurino