“Ponte della Scafa, perché non ritornare al progetto originario?”

Il Faro on line – “Il recente incontro effettuato dal Sindaco di Fiumicino Mario Canapini con gli Amministratori della I.P., Iniziative Portuali, è stato importante nell’ottica della soluzione del contenzioso che ha bloccato i lavori di realizzazione del nuovo porto turistico di Fiumicino, e ha permesso di conoscere che i lavori al “Porto della Concordia” riprenderanno con molta probabilità entro Giugno. E’ bastato un incontro per far sì che il progetto di un’opera così grande ed importante continuasse il suo iter”.

“Ma allora, noi della lista Civica Perna, ci domandiamo: perché non seguire lo stesso schema per il progetto del Ponte della Scafa 2? Ribadiamo l’importanza della risoluzione di questo problema e invitiamo tutti gli Enti preposti: Regione Lazio, Provincia di Roma, Comune di Fiumicino e Soprintendenza Archeologica, alla luce dei nuovi importanti ritrovamenti archeologici a considerare se, a parità di “ambienti archeologici”, non sia meglio rivedere il progetto della costruzione del megaponte, ritornando sul “vecchio” progetto del raddoppio, con minor costo, minor tempo e soprattutto minor impatto ambientale”.

 “E’ necessario da parte del Comune di Fiumicino fare chiarezza sui tempi e modi con cui vuole risolvere questo problema. I Cittadini di Fiumicino, ostia e zone limitrofe sono veramente stanchi di fare file di auto tutti i giorni. Stiamo entrando in piena stagione estiva e spesso si rinuncia ad uscire di casa sapendo già del traffico che ci attende”.

Mauro Masilli (Lista Perna)