Recupero canone Osap per i passi carrabili

Il Faro on line – “Considerata l’apprensione generata dalla ricezione degli avvisi di pagamento per la regolarizzazione del canone OSAP, in assenza dei dovuti e necessari chiarimenti, il Consiglio Comunale di Anzio dispone che l’Amministrazione applichi una tolleranza sulle scadenze fissate fatta eccezione per l’ultima (entro il 3 novembre) onde consentire ai cittadini interessati di inoltrare istanza di chiarimenti oltre il termine del 31 maggio ed agli Uffici di approfondire meglio le singole posizioni”.

E’ questo il testo della mozione, approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale di Anzio, che consentirà ai cittadini di aver tempo fino al 3 novembre per verificare la correttezza degli avvisi di pagamento riferirti al canone OSAP nel periodo 2008-2010.

“In riferimento all’imposta sui passi carrabili, istituita nel 2007, – aveva detto il Sindaco di Anzio, Luciano Bruschini nei giorni scorsi – comunico ai cittadini la piena disponibilità, dell’Amministrazione e del Consiglio, ad approvare un atto teso ad eliminare la tassa, che non condivido, a partire dal 1 gennaio 2012. Allo stesso tempo invito le famiglie, che hanno ricevuto l’avviso di pagamento, a verificarne la correttezza presso l’Ufficio Tributi e a regolarizzare la situazione pregressa (con la mozione di oggi avranno tempo fino al 3 novembre), usufruendo delle agevolazioni previste dall’Amministrazione”.

Nel corso dell’estate 2010, l’Amministrazione ha condotto un censimento sul territorio attraverso il quale sono stati rilevati circa 2.500 accessi carrabili che saranno oggetto dell’azione di recupero che non prevede l’aggiunta di costi e penali varie riferite all’insoluto. Il regolamento approvato prevede che i contribuenti tenuti al versamento del canone OSAP per accessi carrabili non a raso, indipendentemente dalla notifica o meno di eventuali avvisi di accertamento, potranno definire i rapporti tributari relativi alle annualità mediante atto spontaneo di adesione.

“Il recupero del canone OSAP – conclude il Sindaco Bruschini – dal 2008 all’anno in corso, è un atto dovuto al quale l’Amministrazione ed il Consiglio Comunale non hanno potuto sottrarsi”. 

L’adesione spontanea, come stabilito dall’ultima seduta del Consiglio Comunale, comporterà l’inapplicabilità della sanzione per omessa denuncia, per omesso e tardivo versamento, nonché degli interessi moratori eventualmente maturati, fermo restando il pagamento per intero del canone dovuto.