Taxi abusivi, in arrivo nuove regole

28 maggio 2011 | 03:07
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Taxi abusivi, in arrivo nuove regole

Aurigemma: “Faremo controlli più serrati”

Il Faro on line – Lotta all’abusivismo con controlli più serrati, aumento delle corsie preferenziali, incentivi per i tassisti ma anche obblighi come quello di rilasciare una ricevuta dettagliatissima con numero di licenza, nome e cognome, durata in chilometri e in minuti del viaggio. L’atteso nuovo regolamento del Campidoglio per i taxi della capitale sbarca in commissione consultiva a poco più di una settimana dal 7 giugno, giorno in cui i tassisti romani hanno annunciato di voler incrociare le braccia.

“Punteremo sulla lotta all’abusivismo – ha spiegato l’assessore alla Mobilità di Roma Capitale Antonello Aurigemma – Faremo controlli più serrati per Ncc e taxi che potranno accedere nella Ztl e a Roma solo dopo aver presentato la loro iscrizione alla Camera di commercio e i certificati Inps e Inail. Inoltre abbiamo previsto un aumento delle corsie preferenziali con otto chilometri in più: via Andrea Doria, via dei Monti Tiburtini, viale Kant e via Portuense”.
Nel documento, presentato alle diverse sigle sindacali di categoria, si legge che l’amministrazione comunale si “può impegnare” per stipulare convenzioni e far ottenere ai tassisti degli incentivi: dalle assicurazioni alle officine per avere sconti sulla manutenzione delle auto bianche fino alle compagnie petrolifere per ottenere riduzioni sui prezzi dei carburanti.

Incentivi e sconti previsti non solo per i tassisti ma anche per gli utenti: tariffe agevolate per le donne che si spostano in taxi di notte, chi è diretto verso gli ospedali di Roma e i giovani che di venerdì o sabato sera escono dalle discoteche e preferiscono non mettersi al volante.
Tra gli obblighi per i tassisti quello di munirsi di macchinari che compilino in modo automatico ricevute con precise informazioni: dal numero di licenza ai dati della corsa con il dettaglio delle tariffe applicate.

“La grande novità – ha commentato Aurigemma – è che il regolamento è stato fatto dall’amministrazione nella più totale autonomia dopo aver ascoltato la categoria e gli utenti.
Dalla commissione passerà in giunta, poi ai municipi e infine in aula per l’approvazione”.
 Pioggia di commenti sul regolamento da parte sia di politici che di sindacati di categoria: per il capogruppo del Pd in Campidoglio Umberto Marroni si tratta di una “delega in bianco alla giunta” ed ha ribadito “la necessità di un confronto preventivo con l’opposizione», il presidente di UriTaxi-3570 Loreno Bittarelli si è detto soddisfatto nel complesso anche se assolutamente contrario all’introduzione di “costose apparecchiature per il rilascio delle ricevute automatiche perchè dovrebbe essere qualcosa di facoltativo e non obbligatorio” mentre l’Ugl Taxi ha bollato le promesse di incentivi come “solo intenzioni” ed ha spostato i riflettori sulla “mancanza di risposte” sul tema tariffe.

Ma su questo Aurigemma è stato chiaro: “Le tariffe? Si valuterà il loro adeguamento in base all’indice Istat del settore trasporti”. Diversi sindacati, tra cui Legacoop Lazio, Federtax-Cisal, Ati, Utf Fiumicino, Cisl Taxi, Mit, Ugl Taxi e Unica Cgil, hanno già ‘minacciato’ che se Alemanno non rispetterà le promesse fatte, dopo lo sciopero del 7 giugno, le auto bianche potrebbero fermarsi per protesta ancora altri giorni.

(Fonte Ansa)