Passa in Consiglio l’ordine del giorno anti-Malagrotta

31 maggio 2011 | 21:42
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Passa in Consiglio l’ordine del giorno anti-Malagrotta

Critico il Pd: “l’accordo per il temovalorizzatore è stato preso sopra le teste dei cittadini”

Il Faro on line – Il gruppo consiliare del Pd, dopo aver recepito le istanze dei numerosi cittadini e comitati intervenuti questo pomeriggio al consiglio comunale e aver ripetutamente chiesto di emendare l’ordine del giorno anti-Malagrotta, rafforzando il documento con l’aggiunta di un “no” secco all’ipotesi termovalorizzatore, ventilata dal sindaco durante l’inaugurazione dell’impianto di biogas a Maccarese, ha deciso di non votare l’odg, pur ribadendo in dichiarazione di voto l’importanza dello stesso e non disconoscendone i contenuti e la partenità.

“L’atteggiamento di arroccamento della maggioranza – spiegano dal gruppo consiliare del Partito democratico – ha un’unica chiave di lettura, l’accordo per il temovalorizzatore c’è già, ed è stato preso sopra le teste dei cittadini. A questo noi ci ribelliamo. La decisione di non votare il documento presentato da noi stessi e non emendato dal centrodestra ha solo ed esclusivamente questo significato. I cittadini, però, grazie all’opposizione, sanno che non ci sarà una Malagrotta bis a Fiumicino e il porta a porta, come previsto dalle normative Ue e dal testo unico sull’ambiente, partirà”.