La città di Nettuno saluta Mattia

4 giugno 2011 | 00:20
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La città di Nettuno saluta Mattia

Funerale del ragazzino travolto e ucciso da un’auto. Dopo la scarcerazione l’automobilista torna in carcere

Il Faro on line – Un lungo applauso e palloncini bianchi e azzurri che compongono la scritta ‘Mattia t.v.b’ hanno accompagnato l’uscita della bara di Mattia Veschi, il ragazzino di 16 anni travolto e ucciso mentre era in bicicletta, domenica scorsa, da un’auto guidata da un cittadino rumeno di 35 anni, risultato positivo all’alcool test e oggi tornato in carcere per decisione della magistratura. I funerali dello studente si sono celebrati nel pomeriggio nella chiesa Santa Maria Goretti a Nettuno, vicino a Roma. Sui banchi della chiesa i genitori del ragazzo, i fratelli, le sorelle e Valentina, la sua fidanzatina in lacrime e vestita di nero. Commossi i tanti amici e studenti della scuola media Giuliano da Sangallo, dove Mattia frequentava la III E. Durante il rito funebre, celebrato da don Walter, uno dei compagni di classe di Mattia ha ricordato il suo carattere allegro e gioviale fino a “quella data infame del 29 maggio 2011, che ricorderò sempre”. “In questi giorni – ha aggiunto l’amico – quando arrivo a scuola spero sempre di vederti lì, nel cortile, insieme agli altri. Invece non ci sei. Mi manchi, con i tuoi scherzi e le litigate. Mi viene in mente di quando parlavamo delle professoresse o discutevamo dei nostri obiettivi e dei tuoi, quelli mancati e quelli che volevi raggiungere. Vedere scritto sui quadri a scuola, fra pochi giorni ‘Mattia ammesso’, sposarti con Valentina, aprire un centro di consulenza informatica, avere la tua famiglia”.
Don Walter ha ripercorso la storia della famiglia di Mattia ricordando il bisnonno emigrato e il padre operaio edile. Il sacerdote poi ha invitato i genitori alla “speranza cristiana, perchè noi potremmo venire a trovarvi e ad abbracciarvi tutti i giorni, ma la vera consolazione è in Cristo”. Mattia non era stato battezzato e aveva chiesto pochi giorni prima di morire al sacerdote della parrocchia del quartiere cosa doveva fare per ricevere il battesimo. Ai funerali del giovane erano presenti anche il vicesindaco di Nettuno Alberto Andolfi e il segretario de La Destra Francesco Storace, che alcuni familiari hanno ringraziato al termine della cerimonia.
(Fonte Ansa)