Abusivismo, cade un altro villino sul mare

9 giugno 2011 | 03:39
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Abusivismo, cade un altro villino sul mare

Salgono a 48 le unita’ abitative demolite dal comune di ardea dall’inizio del mandato del sindaco eufemi

Il Faro on line – Cade giù sotto i colpi dell’escavatore la 48esima unità abitativa abusiva nell’ambito del programma di riassetto urbanistico e di riqualificazione voluto dall’Amministrazione comunale e dal Sindaco Carlo Eufemi. Per l’impegno profuso e nel rispetto del programma elettorale di restituire il mare ai cittadini, unico politico sempre presente ad ogni demolizione, fatto questo, che ha fatto dire ad un politico di maggioranza “certo che è sempre presente, lui è appassionato delle demolizioni”. E’ il caso di dire che se non ci fosse stato prima un sindaco come Martino Farneti e successivamente uno come Carlo Eufemi le costruzioni abusive non sarebbero forse mai state demolite mantenendo l’illegalità. Le operazioni sono iniziate ieri e proseguiranno nei prossimi giorni per il trasporto a discarica dei materiali di risulta e della bonifica del pozzo nero.
Le maestranze della ditta appaltatrice, i tecnici e gli operatori delle forze dell’ordine hanno dovuto prima procedere allo sgombero degli occupanti di nazionalità italiana ma residenti ad Aprilia e Roma che abusivamente si trovavano all’interno della struttura demaniale. Il tutto si è svolto senza nessun tipo di problema di ordine pubblico. Un villino in muratura e parti in legno costruito a due passi dal mare di circa 80 mq con corte esclusiva recintata in muratura, con ampio piazzale in cemento, aiuole in muratura direttamente sulle dune e sul demanio marittimo in zona Lido dei Pini.
“Ancora un’altra. – dichiara il Sindaco Eufemi – Procediamo con determinazione nel portare avanti il nostro programma che ha come unico obiettivo quello di restituire ai cittadini il mare, la fruibilità della spiaggia, la bellezza della nostra costa. E’ un’azione forte che abbiamo deciso di intraprendere con convinzione. Per questo ringrazio l’Ufficio Urbanistica e Demanio Marittimo per il lavoro svolto, la ditta esecutrice, l’Ufficio Ambiente per l’assistenza di questa mattina nello sgombero dell’abitazione e dell´area; ringrazio, inoltre, la Polizia Municipale e tutte le forze dell’ordine intervenute che anche oggi, con la consueta professionalità, hanno sostenuto la nostra importante battaglia per il ripristino delle regole: la Squadra Nautica della Polizia di Stato sezione di Anzio, la Squadriglia Navale della Guardia di Finanza di Anzio, il Gruppo Guardia di Finanza di Ostia e il comando della Guardia di Finanza di Pomezia che ha inviato una pattuglia,  oltre  la Capitaneria di Porto di Anzio e i Carabinieri di Tor San Lorenzo”.
La demolizione soltanto in tardo pomeriggio ha avuto un piccolo fermo risolto brillantemente dal comandante la stazione carabinieri di Tor San Lorenzo e da due giovani agenti della municipale che hanno convinto una delle occupanti a non rientrare nell’area del cantiere. Una nota curiosa l’impegno e l’amore profuso dal maggiore della Polizia Municipale Maria D’Alessandri nell’accudire due cucciolini di bastardini, fino alla consegna al veterinario della Asl, per una migliore destinazione.