Infrastrutture, siglata l’intesa tra Governo e Regione

16 giugno 2011 | 18:16
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Infrastrutture, siglata l’intesa tra Governo e Regione

Via libera all’aeroporto di Viterbo. Più risorse anche per Fiumicino. Grande attenzione alla portualità.

Il Faro on line – Il Governo e la Regione Lazio hanno sottoscritto a palazzo Chigi la nuova Intesa generale quadro riguardante le infrastrutture di grande rilevanza. «È un accordo importante – ha detto il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, al termine dell’incontro -, strategico per le infrastrutture della nostra Regione, nel quale noi e il governo ci impegniamo a cantierare tutte le opere immediatamente cantierabili e a far sì che le altre partano tra il 2012 e il 2013, con finanziamenti diretti del ministero e, dove è possibile, con finaziamenti dei privati». Con questo accordo di circa 7 miliardi di euro, come si apprende dalla Regione, sono stati confermati gli interventi strategici infrastrutturali che interessano il territorio laziale, pianificati in passato e già avviati o cantierabili, ma soprattutto sono state qualificate ulteriormente le linee guida strategiche della Regione con nuovi progetti, ideati e proposti dalla Giunta Polverini in questo primo anno di legislatura. Si tratta di opere di rilevanza strategica sovra-regionale e di rilevanza regionale ma strettamente correlate con infrastrutture di rilevanza nazionale, come «l’aeroporto di Viterbo, il raddoppio della Roma-Fiumicino, il corridoio tirrenico, la Pedemontana che investe la provincia di Latina e il collegamento tra Sora e Atina», ha precisato Polverini. importante anche il progetto di ripristino della ferrovia regionale Formia-Gaeta.

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«Queste sono le opere più importanti, poi c’è un programma completo che riguarda i porti e tutti gli aeroporti, perchè al di là del trasporto delle persone – afferma il governatore – viene creata una piattaforma che concilia lo sviluppo dei nostri territori». Nel dettaglio, l’obiettivo è puntare sullo sviluppo dell’area compresa tra i porti di Fiumicino ed Ostia, della zona aeroportuale e dell’area vasta che tocca l’Eur, Civitavecchia, Ostia e Fiumicino, sulla messa a sistema dei porti turistici romani e sulla realizzazione di un nuovo porto di Fiumicino. È inoltre in programma il potenziamento del collegamento tra Roma e l’aeroporto e l’ampliamento dell’hub di Fiumicino. Per quanto concerne il nord del Lazio, l’intesa prevede il rafforzamento dell’hub portuale di Civitavecchia, assieme all’integrazione con l’apparato ferroviario e stradale ad esso collegato. Tra le priorità, infine, anche il ripristino della ferrovia Orte-Civitavecchia, che consentirà il collegamento merci su ferro diretto tra il porto commerciale e l’interporto di Orte. A firmare l’accordo oltre al presidente del Lazio, il premier Silvio Berlusconi e i ministri dell’Ambiente e dei Trasporti, Stafania Prestigiacomo e Altero Matteoli. Era presente anche il sottosegretario Gianni Letta.