Ladispoli, un libro per raccontare la sua storia agricola

16 giugno 2011 | 23:24
Share0
Ladispoli, un libro per raccontare la sua storia agricola

L’amministrazione ha annunciato l’intenzione di pubblicare un volume dedicato alla città

Il Faro on line – “Il Castellaccio dei Monteroni è un monumento che racconta un pezzo della nostra storia, una storia di uomini e di donne che non deve essere perduta”. Con queste parole il delegato all’agricoltura e al Castellaccio dei Monteroni, Angelo Leccesi ha annunciato che è intenzione dell’Amministrazione comunale pubblicare un libro sulla storia agricola di Ladispoli.

“L’antico casale fortificato – ha proseguito Leccesi – è stata la più importante stazione di posta tra Roma e Civitavecchia e negli anni quaranta e cinquanta ha costituito un alloggio temporaneo per tantissime famiglie di agricoltori immigrati a Ladispoli.  Famiglie che poi hanno ottenuto con la riforma dell’Ente Maremma un podere ed un casale nelle campagne della città balneare”.

Il Castellaccio, oltre ad essere stato stazione di posta, nei secoli è stato albergo, osteria per viandanti e set cinematografico, qui vi hanno soggiornato  San Paolo della Croce, Luigi Canina e il poeta Giocchino Belli che vi fu anche arrestato. Agli inizi degli anni 50 il Castellaccio dei Monteroni è stato anche il set delle scene finali de “La grande guerra” con degli straordinari e drammatici Alberto Sordi e Vittorio Gassman.

“Per riuscire a raccogliere tutto il materiale necessario – ha detto l’assessore al turismo  Pietro Ascani – il 30 giugno presso il ristorante La Pineta abbiamo organizzato una cena conviviale per tutti gli agricoltori di Ladispoli. Oltre a passare una piacevole serata tutti insieme ci sarà la possibilità di prendere un appuntamento per contribuire con un’intervista ad un libro sulla storia agricola del nostro territorio. Al termine della serata ci sarà una cerimonia in cui saranno rilasciati degli attestati a tutti i cittadini nati nel Castellaccio dei Monteroni e a tutti quelli che hanno avuto un ruolo di comparse all’interno dei film girati in questo territorio”.

Il costo della cena conviviale è di 18 euro a persona, per prenotazioni contattare 06.99222509.