Emergenza abitativa, interrotta la procedura

18 giugno 2011 | 00:33
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Emergenza abitativa, interrotta la procedura

Arriva lo stop di Roma al trasferimento nel Comune di Pomezia di trenta nuclei familiari

Il Faro on line – Stop di Roma Capitale al Consorzio Eriches 29 sull’incarico di accoglienza temporanea alloggiativa in emergenza sul Comune di Pomezia. Il Direttore del Dipartimento Politiche Abitative del Comune romano, preso atto dell’assoluta contrarietà dell’Amministrazione pometina ad ospitare sul proprio territorio 30 famiglie in emergenza abitativa, ha interrotto la procedura di trasferimento presso la struttura in via del Mare.

La comunicazione, inviata al Consorzio il 10 giugno scorso, ha accolto l’invito del Sindaco Enrico De Fusco a bloccare il trasferimento sul territorio di Pomezia che avrebbe di fatto aumentato il peso delle emergenze già presenti in città. La comunicazione si fonda sull’esistenza di un verbale tra Roma Capitale, Prefettura della Repubblica e Comune di Pomezia che impedisce all’Amministrazione capitolina di “alloggiare nuclei familiari disagiati presso strutture ubicate nel Comune di Pomezia senza l’assenso del Comune stesso”.

Un’autorizzazione che non è mai arrivata e che aveva spinto il Sindaco a diffidare il Comune di Roma con una lettera del 6 giugno scorso. Soddisfatto il primo cittadino: “Il Comune di Roma dovrebbe risolvere le situazioni di emergenza sul proprio territorio – ha dichiarato – Con questa lettera l’Amministrazione capitolina rispetta l’impegno preso con il nostro Comune”.