Ente parco e Appia antica, un convegno

21 giugno 2011 | 02:11
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Ente parco e Appia antica, un convegno

Appuntamento per venerdì alle ore 17.00

Il Faro on line – Presso il Castello Caetani avrà luogo il convegno “Il Parco Naturale dei Monti Aurunci e la Via Appia Antica”, promosso dal Parco dei Monti Aurunci, dal Comune di Fondi e dal Creia. Appuntamento venerdì alle ore 17.00.

L’iniziativa è suddivisa in due sessioni. Nella prima fase sono previsti i seguenti interventi: Iris Gerarda Volante, Commissario dell’Ente Parco; Salvatore De Meo, Sindaco di Fondi; Claudio Fazzone, Senatore della Repubblica; Lucio Biasillo, Assessore alla Cultura del Comune di Fondi; Mauro Antonelli, Direttore del Coordinamento CREIA; Sabrina Varroni, Dirigente Area Valorizzazione del Territorio e del Patrimonio Culturale della Regione Lazio.

Nella successiva Sessione Tecnica – introdotta da Giuseppe Marzano, Direttore dell’Ente Parco – relazioneranno: Ermenio Corina, Responsabile Servizio Lavori pubblici e Comunicazione dell’Ente Parco; Claudio Spagnardi, Responsabile Unico Procedimenti dell’Ente Parco; Guglielmo Villa, docente presso la Facoltà di Architettura dell’Università “La Sapienza” di Roma; Lorenzo Quilici, docente presso il Dipartimento di Archeologia – Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Bologna; Nicoletta Cassieri, Funzionario archeologico della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio.
Nel corso del convegno sarà presentata la ristampa accresciuta dell’opuscolo “La Via Appia Antica nel Parco Naturale dei Monti Aurunci” a cura del prof. Lorenzo Quilici, pubblicato nel 2006. L’edizione aggiornata al dicembre 2010 comprende nuovi scritti su “L’Appia ritrovata” ed è corredata da un ulteriore repertorio iconografico.

L’incontro rappresenterà l’occasione per fare il punto sugli interventi eseguiti negli ultimi anni dall’Ente Parco sull’Appia Antica. Essi hanno visto il recupero di manufatti, la riproposizione di antichi percorsi, il miglioramento della fruizione pubblica del tratto viario incluso all’interno del territorio del Parco. Il piano di recupero ha riguardato, ad esempio, la riscoperta di un antico tracciato che ha fatto riemergere l’antico basolato opportunamente ripristinato e la ricostruzione di un ponte di età romana riedificato nel XVI secolo ed intitolato a Filippo II re di Spagna. Nel corso del convegno si illustreranno per la prima volta i dati raccolti relativamente al tratto dell’Appia Antica emerso in località Ponte Selce a seguito di lavori pubblici che hanno interessato l’area.