“Servizio ambulanza, siamo sicuri che funziona?”

22 giugno 2011 | 15:00
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“Servizio ambulanza, siamo sicuri che funziona?”

L’intervento del presidente dell’associazione di protezione civile Nuovo Domani

Il Faro on line – L’associazione di protezione civile Nuovo Domani torna puntare il dito contro l’amministrazione e pone al sindaco e al dirigente della polizia locale alcuni interrogativi sulla gestione dei mezzi di soccorso.

“Come associazione che opera da trenta anni sul territorio – spiega il presidente Alfredo Diorio – vorremmo sapere che tipo di ambulanze sono e quale personale viene dichiarato a bordo. Inoltre, se esiste una copia dell’accordo scritto con le rispettive associazioni private e l’Ares inclusi i costi, gli orari di servizio e i collegamenti con la sala operativa del 118”

Il presidente Alfredo Diorio entra poi in merito all’annegamento di un uomo avvenuto a Focene. “A che ora la sala operativa del 118 ha ricevuto la chiamata di emergenza? Quali mezzi sono stati inviati sul posto e dopo quanto tempo? Perché l’autoambulanza privata che avrebbe dovuto fare servizio a Focene cioè a poche centinai di metri dall’evento non è stata allertata e invece al suo posto e stata inviata l’autoambulanza di stanza al posto di primo soccorso di Fiumicino distante circa 8 chilometri? Chi ha richiesto la vostra collaborazione per i servizi suddetti e con quali modalità, contravvenendo alle disposizioni del Consiglio di Stato?. “Riteniamo come cittadini – conclude Diorio – di avere il diritto di ricevere una risposta, per il semplice motivo che i servizi di soccorso e assistenza devono essere al di sopra di ogni sospetto di funzionalità”.