0
Big Fish Tournament 2011 nelle acque di Ventotene
Il Faro on line – Si è conclusa la settimana dedicata al rostrato più affascinante e misterioso. Possiamo dire ad alta voce che il primo passo per la pesca ricreativa e sportiva al pesce spada nel Mediterraneo è stato realizzato. La location, l’Isola di Ventotene punto strategico per la ricerca e studio del pesce spada. La scelta di Ventotene area marina protetta, non è casuale, infatti, l’obiettivo che si prefigge Nestore Grassucci presidente dell’Associazione Diportisti Arcipelago Pontino, è sensibilizzare i partecipanti all’etica della pesca come negli USA, ovvero, coscienza, rispetto e stima del mare e dei suoi abitanti. La difesa del patrimonio naturalistico deve essere alla base del rapporto con il mare, prerogativa di una Riserva Marina. Sono intervenuti il biologo marino Armando Macali e Captain Bouncer Smith, lo skipper più famoso al Mondo per la pesca al pesce spada. Il biologo Macali, ha esposto studi e ricerche sul pesce spada nel Mediterraneo e nel resto del Mondo sulla distribuzione, crescita, riproduzione, alimentazione, stock ittico, per promuovere una pesca sostenibile e responsabile.
Il Captain Bouncer, ha esposto le tecniche di pesca sviluppate a Miami, poi, insieme a Nestore Grassucci, in base alle caratteristiche dei mari circostanti l’Arcipelago Ponziano, ha stabilito le modifiche da apportare. Sicuramente, è stato uno dei momenti più importanti della settimana. Nella pratica, l’acquisizione di nozioni delle tecniche di pesca, hanno dato riscontro positivo, con un pesce spada di circa 30 kg. Tre le tecniche di pesca esaminate: traina diurna in profondità, drifting e traina notturna. Come ha detto giustamente Captain Bouncer durante il meeting, lo scambio culturale porta innovazione e crescita del bagaglio personale e collettivo. Solo così si raggiungono obiettivi interessanti. In America a Miami ogni giorno escono 100 team, che comunicano e scambiano opinioni per evolvere sempre più le tecniche. Grazie allo scambio di idee, oggi la pesca sportiva al pesce spada è alla portata di tutti. Infatti, l’obiettivo che si prefigge il simposio è la condivisione di idee, riflessioni per raggiungere una maturità collettiva della tecnica di pesca più affascinante. La Swordfish Week ha avuto un grande riscontro di partecipanti. La riuscita della manifestazione si evidenzia anche dalla fusione di equipaggi provenienti da diverse Regioni, in piena sintonia con la filosofia e spirito dell’evento. Momento culmine della festa è stata la serata conclusiva con una grigliata del pesce pescato dove ha partecipato l’intera Isola insieme ai turisti e diportisti di passaggio. Da annoverare il contributo di sponsor come AL CUSTOM, TODARO SPORT, TUBERTINI e il sodalizio dello Yacht Med Festival indispensabili per la realizzazione del meeting.
Il trofeo di Traina d’Altura Ventotene BIG FISH TOURNAMENT 2011 si è realizzato nei giorni conclusivi della Swordfish Week, con 40 team provenienti da tutta Italia (purtroppo per varie problematiche al via sono giunti 34 equipaggi). Le Regioni presenti: Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Puglia, Sardegna, Toscana. Il regolamento promuoveva chi riusciva a prendere i rostrati e in particolar modo lo spada e specie di pesci diverse. Il numero delle catture è stato limitato per evitare mattanze. Per il prossimo anno ci saranno ulteriori limitazioni. Tra le novità assolute il punteggio che raddoppia se al pesce viene ridata la libertà.
Per la gara BIG FISH TOURNAMENT, è stato pescato: 1 pesce spada, 8 aguglie imperiali, 8 tonni (rilasciati), 52 alalunghe, 1 lampuga. Inoltre, sono state allamate tante aguglie imperiali e spada che hanno elettrizzato durante i combattimenti tutti gli equipaggi in ascolto su vhf, purtroppo con esito negativo.
I due equipaggi vincitori si sono distinti: MIKKI per aver pescato oltre al pesce spada anche un tonno rosso, alalunghe e lampuga, Tiket to Ride per aver preso una bellissima aguglia imperiale di Kg 15,3 oltre a alalunghe. L’equipaggio Just Cause ha pescato la preda più grande, una alalunga di Kg 16,2. Inoltre sono stati consegnati due premi speciali dalla Camera di Commercio di Latina, uno al pioniere della pesca di Ventotene Sig. Benito e l’altro alla giovane promessa Luca Sacchetti.
Lo scenario che ha fatto da sfondo all’evento è tra i più suggestivi del mondo: il grande oceanografo Jacques Cousteau descrisse l’arcipelago come uno dei paradisi naturali del pianeta. In uno dei suoi libri, parlò di Palmarola come della seconda isola più bella al mondo, mettendo Ponza tra le prime otto. I borghi hanno un’architettura di origine araba con i tetti a cupola e le facciate dipinte con colori pastello. Il Porto Romano di Ventotene e quello Borbonico di Ponza donano un fascino storico alle isole, mentre il mare cristallino, le falesie di origine vulcanica e la macchia di vegetazione tipicamente mediterranea rendono l’arcipelago Ponziano un vero paradiso. Il mare a poche miglia dalle coste sprofonda negli abissi: la straordinaria ricchezza di plancton fa di queste acque un eccezionale santuario della biodiversità.
Eventi complementari: corso di cucina, immersione nella riserva e mostra con concorso fotografico. Si premiava la foto che soprattutto valorizzava l’aspetto ambientale – naturalistico della pesca d’altura e il clima goliardico del trofeo. La fotografia vincitrice: una tartaruga scattata da Luigi Romeo dell’equipaggio Tiket To Ride.
CREDIT
Lo Yacht Med Festival per l’importante supporto, gli sponsor principali AL CUSTOM, OBP Professional Fisherman, gli sponsor tecnici Shimano, Tubertini, Todaro Sport, Sardamatic, IFG importatore della Mold Craft, Hidro Glow e Tournament Cable, Arte di Mare per i meravigliosi trofei e per la collaborazione di Consormare del Golfo, Casale del Giglio, Unitec e Corepoint. Un ringraziamento doveroso è senz’altro al Sindaco di Ventotene Dott. Giuseppe Assenso che per il secondo anno consecutivo ci ha accolto insieme all’assessore alla cultura e turismo Dtt.ssa Giancotti, il presidente della Camera di Commercio di Latina Dott. Vincenzo Zottola, il Direttore dell’Ente Parco, Pietro Pennacchio rappresentante della Confcommercio di Ventotene. Si ringrazia per la disponibilità e professionalità il Comandante Colonnello Virgilio Giusti del Reparto Operativo Aereo Navale di Civitavecchia e l’equipaggio della vedetta P.A. 100, il comando dei Carabinieri di Ventotene, la Guardia di Finanza e la Capitaneria di Porto di Gaeta. E per finire un elogio per la direttrice dell’evento, impeccabile in tutto Nicla Luciana Tramontano e tutti gli abitanti di Ventotene che hanno contribuito per la riuscita della manifestazione.