Canapini sull’autovelox: “Non ci interessa fare cassa”

3 luglio 2011 | 04:32
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Canapini sull’autovelox: “Non ci interessa fare cassa”

“Se avessimo voluto avremmo colpito il lungomare”. Poi la proposta: “Meno multe, più severità sui punti patente”

Il Faro on line – “Ai Comuni non interessa far cassa con le multe. Se noi volessimo elevare sanzioni ai cittadini, basterebbe andare sul litorale romano, ne faremmo a migliaia. Se i Comuni volessero far cassa con le multe ne avrebbero diversi di modi per poterlo fare”. Lo dice all’AdnKronos il sindaco di Fiumicino e vicepresidente dell’Anci, Mario Canapini (nella foto). Per Canapini è piuttosto una questione di sicurezza. “A Fiumicino, sulle strade in cui ci sono gli autovelox, le multe si sono ridotte notevolmente: le rilevazioni di infrazioni sono diminuite del 60% – dice il primo cittadino – e inoltre sulle strade in cui abbiamo installato gli autovelox non si è verificato più un solo incidente, a differenza di quanto accadeva in passato”.

Respingendo al mittente le accuse rivolte ai sindaci di voler recuperare introiti dalle sanzioni pecuniarie per far fronte ai tagli del governo, Canapini, a dimostrazione della buona fede degli amministratori locali, lancia una proposta: “Poichè gli automobilisti, per quanto infastiditi dal dover sborsare soldi, sono molto più preoccupati della decurtazione dei punti dalla patente, si potrebbe ridurre la sanzione pecuniaria ed elevare la decurtazione di punti prevista per le infrazioni ai limiti di velocità. Se il parlamento dovesse approvare una modifica al codice della strada in questi termini, sarei il primo ad applaudirlo”.

Per poter ridurre le sanzioni, spiega Canapini, “basterebbe ridurre al minimo i costi della gestione di queste apparecchiature”. Quanto agli autovelox installati a Fiumicino, finiti al centro delle polemiche per le numerose sanzioni elevate ai cittadini, il sindaco precisa: “Gli automobilisti hanno compreso l’utilità degli autovelox e adesso rispettano i limiti di velocità, con conseguenze positive sulla sicurezza stradale. Se vogliamo garantire la sicurezza di chi guida, dobbiamo procedere in questi termini”. Inoltre, prosegue il sindaco di Fiumicino, “sarebbe utile eliminare i preavvisi, perchè fin quando l’automobilista conosce il punto in cui c’è la rilevazione dell’autovelox riduce la velocità in quel tratto e poi torna a correre. Prevedere una maggiore decurtazione di punti sulla patente insieme alla riduzione della sanzione potrebbe essere un deterrente efficace, che farebbe cessare anche questa polemica sui Comuni accusati di voler far cassa”.