La denuncia delle organizzazioni sindacali uil fpl e cgil fp
Il Faro on line – “Dopo mesi di attesa e proclami a mezzo stampa, l’Amministrazione comunale di Ardea non ha comunicato alle organizzazioni sindacali nessun preciso impegno sulla ricollocazione e ristrutturazione dei locali comunali destinati all’attività di lavoro dei suoi dipendenti ed all’accoglienza dei cittadini”.
E’ il monito dei responsabili delle organizzazioni sindacali Bruno Galante (Uil Fpl) e Ornella Di Angelo (Cgil Fp) a seguito della lettera di sollecito inviata dalle segreterie al Comune affinché venissero risolti i problemi. “La missiva – spiegano – non ha prodotto alcun risultato tangibile, anzi con l’avvento del caldo si sono ulteriormente aggravate le condizioni di lavoro dei dipendenti comunali costretti ormai da anni a convivere in spazi sovraffollati, umidi, privi di agibilità e sprovvisti di idonee certificazioni”.
“Abbiamo provveduto – si legge in un comunicato – ad inviare un esposto circostanziato di tutte le sedi di lavoro ritenute non a norma invitando gli ispettori della Asl RmH a procedere nei prossimi giorni all’effettuazione di ispezioni e sopralluoghi. Copia dell’esposto è stato inviato anche alla Procura competente”.
“Il sindacato chiede ancora una volta al Comune di Ardea di procedere celermente alla individuazione e ristrutturazione di locali dignitosi per un comune che con oltre 40.000 abitanti rappresenta ormai una significativa ed articolata realtà territoriale non più riconducibile ad un concetto di ‘piccolo borgo’ di cinquantennale memoria”.