“No alla discarica e all’inceneritore a Castel Campanile”

Il Faro on line – “L’intento del nostro Coordinamento Dei Comitati Uniti di Fiumicino è, prioritariamente, quello di allargare il più possibile il blocco sociale di opposizione sia alla costruzione di una discarica e di un inceneritore a Castel Campanile (come in qualsiasi area del Lazio, e d’Italia), sia a qualsiasi progetto con conseguenze devastanti per l’ambiente e per le persone che vi abitano e vivono”.

“Vista la grande alterità dei partecipanti e delle partecipanti alla lotta contro l’ipotesi di discarica e/o inceneritore a Castel Campanile, che è la più grande ricchezza di ogni movimento, siamo convinti che la struttura che tale movimento dovrebbe assumere sia quella di un Coordinamento. Ovvero una “tavola rotonda” (senza direttivi, tesorieri, presidenti ecc. e con un’uguaglianza radicale tra i propri partecipanti) con la sola funzione di organizzare, e appunto coordinare, quegli appuntamenti centrali (quali manifestazioni, sit-in, ecc.) dove le varie soggettività convergerebbero. Inoltre tale struttura dovrebbe rappresentare il luogo ideale per un confronto libero e un dialogo costruttivo tra ogni soggetto interessato”.

“Come Coordinamento Dei Comitati Uniti di Fiumicino abbiamo per tanto deciso di non aderire al Comitato Rifiuti Zero di Fiumicino perché contrari al tipo di struttura verticistica che lo contraddistingue. Crediamo inoltre che la presenza dei partiti politici all’interno di tale organizzazione sia opportuna e necessaria nella misura in cui gli stessi non tendano ad egemonizzare e strumentalizzare la legittima protesta cittadina”.

“Il Coordinamento dei Comitati Uniti di Fiumicino ribadisce pertanto la propria netta contrarietà alla costruzione di una discarica e/o inceneritore nel territorio di Castel Campanile e chiede di attivare immediatamente la raccolta differenziata dei rifiuti “porta a porta” su tutto il comune di Fiumicino, di avviare una campagna di informazione massiccia sul territorio, di arrivare all’80% di rifiuti differenziati e recuperabili, risparmiando così molti soldi per la diminuzione di rifiuto conferito in discarica, di far pagare i cittadini in base al rifiuto indifferenziato prodotto, di attivare il riciclo di materiale differenziato, di utilizzare compost di qualità in agricoltura e nei giardini delle abitazioni”.

“Chiede inoltre all’Amministrazione di Fiumicino di deliberare ufficialmente la propria contrarietà alla costruzione di una discarica e di un inceneritore nel proprio territorio, mettendo fine all’inutile pantomima delle autosospenzioni. Se i consiglieri e gli assessori, avessero veramente voluto lanciare un segnale forte, avrebbero dovuto dare le dimissioni. Evidentemente l’amore per le poltrone, a volte, è troppo grande”.

Coordinamento Dei Comitati Uniti di Fiumicino
Nuovo Comitato Cittadino Focene – Comitato Cittadino Fiumicino Resiste – Gruppo di Acquisto Solidale “Sale in Zucca” – Consorzio Bonificatori Fiumara Grande