“La nuova viabilità? Un papocchio”

Il Faro on line – “La nuova viabilità inaugurata dall’amministrazione? Un papocchio bello e buono. Un progetto scellerato, privo di ogni appiglio con la realtà. Mi chiedo se questi signori, sindaco in primis, vivano la complessità del nostro territorio oppure siano alieni catapultati chissà da dove all’interno delle stanze del potere”. A parlare è Michela Califano, capogruppo del Pd di Fiumicino.
“Chiunque – prosegue lam nota – si sarebbe accorto che la nuova strategia viaria adottata da questa amministrazione è impraticabile e senza un filo logico. L’inversione del senso di marcia nell’ultimo tratto  di via della Scafa, dalla Madonnella a Villa Guglielmi, è improponibile. Una decisione astrusa ed errata che rischia di riflettersi in maniera pesante sull’economia comunale e su quegli esercizi commerciali già stritolati dalla crisi. Sarà impossibile fermarsi al bar e all’edicola della Madonnella, o anche alla farmacia comunale. È questo che vuole il sindaco? Mi chiedo allora che senso abbia rivoluzionare la viabilità per peggiorare una situazione già di per sé critica e caotica, acuendo quelle carenze infrastrutturali che la zona della Madonnella vive oormai da anni senza il sindaco abbia mai voluto metterci mano fino in fondo. Penalizzata da questo nuovo piano della viabilità sarà l’intera Fiumicino. Per arrivare a viale Traiano dall’Isola Sacra, o quantomeno uscendo da Villa Guglielmi, bisognerà prima attraversare il Ponte Due Giugno, entrare nel centro storico di Fiumicino, attraversare nuovamente il ponte e tornare all’Isola Sacra. Una pazzia. Un puzzle distorto che non può non aver tenuto conto di alcune variabili: aumento del traffico e dei costi. A meno che Canapini non voglia distribuire per Natale buoni benzina alla cittadinanza a titolo di risarcimento per i giri turistici intorno a palazzi e rotonde che i cittadini sono costretti a fare. Il rischio poi che per lo strazio i cittadini possano commettere piccole infrazioni è alto, aumentando di fatto l’insicurezza sulle strade comunali.
A risentire dell’aumento di mole di traffico saranno soprattutto via dell’Aeroporto, via Coni Zugna sarà presto oggetto di lavori di ampliamento e ha il peso di un grande plesso scolastico e del poliambulatorio. E Via Trincea delle Frasche che con la ripresa, speriamo presto, dei lavori del porto turistico si trasformerà in quella strada di cantiere che il sindaco aveva assicurato di voler realizzare lungo via Monte Cadria e che a oggi ancora non si è vista. Il Pd inizierà presto una raccolta firme per far recedere l’amministrazione comunale da questo folle piano della viabilità, che penalizza in modo pesante gli abitanti di Isola Sacra che presto sarà trasformata in una nuova riserva”.