Diportisti e attività nel mirino della Capitaneria

Il Faro on line – L’attività estiva della Guardia Costiera non è limitata ai soli controlli del diporto nautico e per ciò questa mattina, prima del sorgere del sole, i mezzi della Capitaneria di Porto erano già in mare a verificare l’attività di pesca nelle acque di giurisdizione.
Da tali controlli sono scaturiti sequestri di 13 palangari da pesca non segnalati, uno dei quali aveva installati ben 500 ami.
Per il momento i responsabili sono ignoti, ma verranno svolte delle indagini ed effettuati nuovi controlli.
Sempre nella mattinata i mezzi nautici hanno eseguito controlli al traffico diporti stico nel litorale Nord elevando quattro verbali amministrativi per eccesso di velocità entro un miglio dalla costa (il limite è fissato a 10 nodi).
Proprio di questa infrazione si è fatto carico un giovane in sella ad un acquascooter che procedeva a oltre venti nodi non fermandosi all’alt di una delle pattuglie in mare. Il conducente è stato poi sanzionato a norma di legge trasgressione delle norme di sicurezza.
I controlli e le ispezioni da parte della Guardia Costiera andranno avanti in maniera intensificata sino alla fine della stagione balneare con particolare attenzione nei giorni 14, 15 e 16 dove vi saranno picchi per quanto riguarda la balneazione e l’attività diportistica.