Questione dell’ex Vetreria, un caso ancora aperto

16 agosto 2011 | 15:00
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Questione dell’ex Vetreria, un caso ancora aperto

L’intervento di Davide Piras, Vice  Coordinatore del Movimento Progressista

Il Faro on line – Nonostante il lungo ponte di ferragosto, a Gaeta tiene ancora banco la vicenda ex avir, dopo il sequestro giudiziario. Ad intervenire, ultimo in ordine di tempo, il Vice Coordinatore del Movimento Progressista, Davide Piras il quale fa il punto sulla complessa vicenda. Per Piras bisogna distinguere due momenti. Il primo l’individuazione di un processo per la riqualificazione: essendo un’area privata l’Amministrazione Comunale ha approvato in Consiglio Comunale dei nuovi indirizzi che rispecchiano la legge regionale per la riqualificazione dei siti industriali dismessi e che prevedono la costruzione di due nuovi alberghi, attività commerciali, del residenziale e per il pubblico la realizzazione di un centro congressuale, di un museo della Vetreria, numerosi posti auto sotterranei, il viale dei due mari che collegherà Montesecco con Serapo, una piazza panoramica, nuove strade ed aree verdi.

“Fatto questo, dal 2010 l’amministrazione comunale è in attesa da parte della proprietà, del progetto definitivo con annesse garanzie economiche e fideiussorie che rispecchiano i nuovi indirizzi per l’area su descritti”. Altro punto importante da chiarire – aggiunge Piras – è che le cosiddette “Casine Rosse”, oggi in parte ristrutturate, non fanno assolutamente parte dell’area industriale da riqualificare, in quanto zona di completamento già dalla precedente amministrazione, ed infatti il sequestro preventivo dell’area industriale avvenuto nel mese di Luglio NON ha riguardato le Casine Rosse. Sull’indagine giudiziaria, Piras aggiunge che “ha portato al sequestro preventivo dell’area industriale dell’ex Vetreria riguarda esclusivamente la proprietà (infatti nessun membro dell’amministrazione risulta coinvolto) ed ha come oggetto l’ipotesi di reato della lottizzazione abusiva, ovvero secondo l’accusa la proprietà non avrebbe potuto cedere sulla carta quote dell’area a nessun altra società”.

“Naturalmente su quest’aspetto il Movimento Progressista ed il Sindaco Raimondi esprimono la loro più totale fiducia nella Magistratura e sperano che l’indagine si possa concludere nel più breve tempo possibile”. In ultimo, Piras analizza la questione sotto l’aspetto politico attaccando frontalmente tutti i partiti cittadini in opposizione al Sindaco Raimondi: dal PD, all’Udc, Sinistra Ecologia e Libertà e Pdl.” Il caso Vetreria, da sempre complesso per la città di Gaeta, è attualmente strumentalizzato ed infangato dalle forze d’opposizione e da manifesti anonimi affissi in città. Ad oggi questi soggetti, al fine di risolvere concretamente il problema, non hanno proposto alcuna soluzione alternativa a quella individuata dall’attuale amministrazione comunale e quindi giocano come al solito soltanto allo sfascio e a far rimanere l’area dell’ex Vetreria in queste condizioni per l’eternità”.
Andrea Brengola