Rapina alla gioielleria, in manette “Bonnie e Clyde” del litorale

16 agosto 2011 | 00:12
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Rapina alla gioielleria, in manette “Bonnie e Clyde” del litorale

Rinchiusero titolare e commessa nello sgabuzzino e fuggirono con un bottino di 60mila euro

Il Faro on line – Rapina e sequestro di persona nella gioielleria Riccardelli, eseguite due ordinanze di custodia cautelare in carcere. Il provvedimento è stato emesso dal Gip presso il Tribunale di Latina, su richiesta della locale Procura che ha coordinato le indagini, condividendo le risultanze investigative dei Carabinieri di Scauri, supportati dal Nucleo operativo della Compagnia di Formia.

Nella rete dei carabinieri sono finiti Salvatore R., residente in Acerra di 41 anni e Natascia P. di 28 anni, entrambi di Napoli. I due, il 29 luglio scorso, erano entrati nella gioielleria come normali clienti e, dopo aver chiesto alcune informazioni, hanno legato e rinchiuso titolare e commessa all’interno dello sgabuzzino. Poi, hanno fatto razzia di monili in oro e denaro contante per un valore di circa 60.000 euro.
Paradossale la freddezza della donna, che, come ricostruito dai filmati, è riuscita a gestire una richiesta di informazioni da parte di un cliente interessato all’acquisto di un gioiello. La coppia è stata inchiodata dalle immagini riprese dal sistema di video-sorveglianza e identificata a seguito di un riconoscimento fotografico da parte delle vittime, avvenuto tramite alcuni dati presenti nelle banche dati delle Forze di Polizia e dai riscontri, forniti anche dalla Compagnia Carabinieri di Caloria.