“Dare dignità alla figura del pescatore”

17 agosto 2011 | 15:13
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“Dare dignità alla figura del pescatore”

Pesca professionale, Di Nora scrive all’onorevole Conte

Il Faro on line – Erminio Di Nora, consulente della Regione del Veneto nel Settore della Pesca e dell’Acquacoltura, attraverso una nota ufficiale, ha sollecitato l’intervento del Presidente della Commissione Finanze della Camera Gianfranco Conte, per rivolgere una richiesta al Ministro per le Politiche Agricole, Francesco Saverio Romano. Di Nora fa riferimento a un caso specifico che però purtroppo si ripropone ogni qualvolta un pescatore professionale viene a mancare alla sua famiglia. Il 30 giugno i familiari del pescatore di Chioggia morto sul lavoro qualche mese fa durante l’attività di pesca, hanno fatto richiesta per vedersi assegnato il premio di demolizione dell’imbarcazione. Un caso simile ma legato a una grave forma tumorale è accaduto qualche anno fa anche a Formia, e anche se questi episodi non risaltano nelle pagine della cronaca, rappresentano una realtà inconfutabile anche in considerazione dell’età media dei pescatori.
“Questo padre di famiglia venuto a mancare – sottolinea Erminio Di Nora – rappresentava l’unico sostentamento per tutti i suoi cari”. “Il Ministero per le Politiche Agricole ha risposto alla richiesta precisando l’impossibilità di accoglierla in quanto presentata oltre i termini del Decreto Ministeriale del 2008 e delle successive modifiche”. Per questi motivi la domanda è stata archiviata. “Mi chiedo quindi se sia possibile modificare il Decreto di cui sopra dando priorità a quelle richieste che presentano situazioni che pregiudicherebbero l’unità e la serenità di una famiglia già colpita da un lutto o il cui familiare è costretto a letto per sottoporsi a cure talmente importanti da indurlo a fare richiesta di demolizione e a porre in disarmo il natante stesso”.
Per tale motivo, Di Nora chiede a Conta di valutare attentamente questa richiesta, anche e soprattutto per dare rispetto e dignità alla figura del pescatore e alla sua famiglia.
“Credo che la vita debba essere rispettata soprattutto quando da essa dipendono tante altre persone che sono nate dall’Unione del Matrimonio”.
Andrea Brengola