“Caso rifiuti, non siamo una città in emergenza”

19 agosto 2011 | 00:11
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“Caso rifiuti, non siamo una città in emergenza”

Vincenzo Forte: “Serve un progetto comprensoriale per una gestione consorziata del servizio di raccolta”

Il Faro on line – “Non siamo una città in emergenza”. Lo dichiara il presidente della commissione ambiente Vincenzo Forte che reagisce alle notizie apparse sulla stampa tendenti ad alimentare confusione e timori in alcune aree della città.

“Solo a luglio – afferma l’architetto Forte – abbiamo trasferito in discarica 2mila quintali di rifiuti raccolti in strada. Gli operatori del gruppo Ama durante il periodo estivo hanno potenziato il servizio di raccolta con interventi e passaggi pomeridiani in aggiunta a quello della mattina. Inoltre è attiva una squadra di pronto intervento per l’emergenza, spazzamento, svuotamento cestini e cassonetti e raccolta rifiuti abbandonati. Il servizio c’è e funziona, questo non significa che l’amministrazione sottovaluta il fenomeno. Il quartiere di Gianola fa registrare nel periodo estivo la presenza di migliaia di villeggianti e nuclei familiari  non residenti ma proprietari di seconde case. Era scontato che qualche criticità sarebbe venuta fuori per cui come già detto siamo corsi ai ripari potenziando il servizio”.

“Le criticità di cui si parla   non sono imputabili alla quantità dei cassonetti presenti, il numero soddisfa e risponde  al fabbisogno ordinario dei residenti nell’arco dell’anno, bensì le smagliature sono da imputare alla inciviltà di una minoranza di cittadini provenienti da aree limitrofe che insofferenti alle regole della differenziata nei quartieri di appartenenza preferiscono sversare in trasferta a Gianola i propri rifiuti. Altro aspetto che va segnalato si riferisce al mancato rispetto delle ordinanze sindacali  nel depositare in orari non consentiti l’umido. Tutto ciò provoca emanazione di odori maleodoranti che mettono a rischio la salute e l’igiene di una comunità”.

Il presidente Vincenzo Forte affronta anche il problema dell’impiantistica: “ Stiamo lavorando in sinergia con l’assessore provinciale all’ambiente Stefanelli per poter disporre di una stazione di trasferenza e di un impianto di compostaggio in maniera da abbattere i costi del trasporto in discarica”.

E parlando di impianti il presidente Forte corregge il consigliere Filosa: “A Gianola stiamo mettendo a norma ed in sicurezza  le 4 isole ecologiche ereditate dalla precedente amministrazione. A queste si aggiungeranno altre 2 isole ecologiche nuove in maniera da realizzare un’impiantistica efficace ed efficiente. Il vero problema per un’amministrazione – in tempi di crisi e di tagli agli enti locali – è partorire un progetto comprensoriale per una gestione consorziata del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti. E’ questa la strada che va perseguita per garantire alle realtà locali prestazioni di servizi pubblici locali essenziali con il vantaggio di fruire di risorse economiche previste dalla legge. La politica territoriale – conclude Forte – è chiamata alla riapertura dei lavori a confrontarsi proprio su questi punti, coinvolgendo nell’elaborazione del  progetto l’assessorato all’ambiente della Provincia di Latina. Non c’è più tempo per rimandare o ritardare scelte strategiche di questa portata, il mio appello è muoversi da subito se vogliamo per davvero continuare ad erogare un servizio di qualità alle nostre comunità”.