“Largo Paone, viabilità insostenibile dopo i lavori di ristrutturazione”

23 agosto 2011 | 18:11
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“Largo Paone, viabilità insostenibile dopo i lavori di ristrutturazione”

l’attacco di Francesco Carta (Pd): “il parcheggio selvaggio peggiora la situazione”

Il Faro on line – Dopo la pausa estiva, riprende l’attività politico-amministrativa anche a Formia dove si registra un’accesa polemica dopo i lavori di ristrutturazione che hanno ridisegnato in parte la viabilità adiacente largo Paone e via Filiberto nel quartiere di Mola. Per Francesco Carta, esponente di spicco del Pd formiano e coordinatore del circolo “Piancastelli-Diana” il marciapiedi davanti ai negozi è stato riconvertito in una piazza troppo grande mentre la strada, già stretta, lo diviene ancor di più a causa della sosta selvaggia diurna e notturna. In particolar modo, durante la notte il parcheggio selvaggio di macchine e motorini disseminati un po’ ovunque, rende la viabilità ancora più difficile e pericolosa.

“Non comprendo per quale ragione quella strada non si poteva realizzare un po’ più larga in modo da consentire le operazioni di carico e scarico delle attività commerciali. In questo caso anche la sosta temporanea poteva risultare più tollerabile”.

Altra nota dolente per Carta, è l’illuminazione che “qualcuno avrà progettato anche con la presunzione di un vezzo artistico”. “Sta di fatto che l’illuminazione pregressa di largo Paone continua ad essere quella prevalente”. Ed ancora: “il vantaggio per il bar che ha posto tavoli ed ombrelloni a filo di strada è indubbio”.

Per Carta le cose non vanno meglio neanche nella vicina via Abate Tosti dove la strada è chiusa al traffico dalle 21 alle 2 del mattino. “Anche qui non si comprende perché non facciano rispettare la disposizione della zona a traffico limitato”. Per l’esponente del Pd, basterebbe apporre all’ingresso di Via Tullia una telecamera come accade nei casi analoghi di tutte le altre città italiane.
Quello che accade è che le transenne apposte, vengono puntualmente aggirate dai motorini che oltretutto sono lanciati in velocità in una strada larga, in alcuni punti, appena 3 metri e 80 cm.

“Più volte ma inutilmente – aggiunge Carte – è stato chiesto, con sottoscrizioni di firme, l’installazione di dissuasori di velocità, ma la risposta è sempre la stessa: lo vieta il codice”. Pertanto il Pd formiano nel bocciare in pieno i lavori di ristrutturazione di largo Paone chiede anche una rimodulazione della viabilità soprattutto per lo storico quartiere di Mola.
Andrea Brengola