“Verso la realizzazione della linea ferroviaria Gaeta–Vasto”

23 agosto 2011 | 00:50
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“Verso la realizzazione della linea ferroviaria Gaeta–Vasto”

Intervista a Salvatore Forte, presidente del Consorzio Sviluppo Industriale Sud Pontino

Il Faro on line – Il Consorzio Sviluppo Industriale Sud Pontino è stato istituito nel luglio del 1957. l’attuale Presidente è l’avvocato Salvatore Forte che, tra le tante iniziative messe in campo, sta portando avanti quale Ente Capofila, un progetto per la realizzazione della linea ferroviaria Gaeta–Vasto.

Il Nucleo Industriale e il Porto Commerciale di Gaeta un legame che nasce da lontano e che si proiettato al futuro. Quali sono i progetti che vi accomunano?

“Il Consorzio è attualmente impegnato nel completamento del Centro Intermodale collegato al Porto di Gaeta, anche in quelle aree intermodali retroportuali. Il Centro Intermodale del Sud Pontino nasce con il preciso scopo di migliorare le movimentazioni nel Porto di Gaeta, inserendole in un sistema di logistica integrata, tale da costituire un insieme di intermodalità a servizio principalmente delle aree del Sud Lazio, del Nord Campania e del Molise. Tale impostazione permetterà l’inizio dello sviluppo delle relazioni con il corridoio adriatico nel rispetto degli indirizzi programmatici già espressi sin dal 1990. Il sistema punta a raccordarsi con le aree adriatiche al fine di costituire una integrazione Tirreno-Adriatico con una penetrazione trasversale assolutamente assente nelle aree Centro Meridionali. Si uniranno così strategie ed interessi e inizierà a nascere l’efficienza del sistema nel suo complesso che andrà poi a confrontarsi ed implementarsi con gli altri sistemi laziali e delle Regioni interessate; venendo così a costituire di fatto quella rete che la programmazione regionale e nazionale è pronta a sostenere”.

Che sviluppi ci sono sul protocollo d’intesa che prevede la delocalizzazione di 25 ettari di terreno ubicati alle spalle del porto?

“D’intesa con il Comune di Gaeta, abbiamo convocato una riunione con l’Eni per la dismissione dell’area ex Agip. Si è sottoscritto un accordo definito ‘storico’ e che si attendeva dal 1988. stiamo parlando della bonifica e riqualificazione dell’area ex-Agip. Può immaginare, cosa significa restituire alla città 25 ettari. In un’area industriale a servizio del Porto Commerciale e delle realtà produttive limitrofe”.

Perchè un asse ferroviario che collega le città di Gaeta e Vasto? E’ un progetto economicamente sostenibile?

“Il Consorzio Industriale del Sud Pontino, è l’Ente capofila di questo importante progetto. Con i miei colleghi commissari regionali dei Consorzi per lo sviluppo industriale del Vastese, del Sangro e del Consorzio Lazio Meridionale, abbiamo siglato il protocollo d’intesa per la realizzazione della linea ferroviaria Gaeta – Vasto (Corridoio Trasversale Tirreno-Adriatico).
L’importante infrastruttura che rientra in un progetto europeo di collegamenti, apporterà nuova linfa all’economia dell’area tra Trigno e Sangro ma anche a tutto il basso Lazio. Si tratta del percorso più breve per congiungere il Tirreno e l’Adriatico, collegando in tal modo l’area più importante dell’automotive abruzzese con il polo produttivo della Fiat di Cassino fino a giungere, attraverso il Porto Commerciale di Gaeta, sul Tirreno. Un progetto economicamente sostenibile ispirandoci ai piani europei per la riduzione delle emissioni inquinanti che costituiscono una importante opportunità di sviluppo per il settore del trasporto ferroviario”.
Andrea Brengola