Spuntata una nuova antenna di telefonia, la rabbia dei cittadini

25 agosto 2011 | 12:16
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Spuntata una nuova antenna di telefonia, la rabbia dei cittadini

Piero Angeli: “Vogliamo una classe politica più attenta al territorio e ai problemi della gente”

Il Faro on line – “Il caldo afoso di agosto regala al nostro quartiere un nuovo mostro di ferro. Quando tutti si aspettano che arrivi qualche sospirato intervento da parte del Comune di Ardea per il nostro martoriato quartiere, ecco che appare come per miracolo una nuova antenna di telefonia mobile. Dopo quella di via Taro (installata davanti a un centro sportivo e un parco giochi), ecco spuntarne un’altra, questa volta su via Tanaro all’incrocio con via Dora Baltea. Anche stavolta il solito c’è stato chi ha ben pensato di ‘valorizzare’ o meglio monetizzare il ‘proprio terreno’, non pensando allo scempio che causa in un quartiere che dovrebbe essere residenziale. Siamo stanchi di vedere deturpato il nostro territorio, il tanto decantato ‘decoro urbano’ è soltanto una delle tante promesse non mantenute di questa amministrazione”.

E’ la riflesione politica di Piero D’Angeli, presidente del Comitato di quartiere Nuova California che punta il dito contro una cattiva gestione del bene pubblico.

“Anche stavolta le colpe sono da attribuire all’amministrazione comunale responsabile di non aver mai approvato un piano antenne, come se non fossero sufficienti i già noti problemi che il nostro quartiere deve sopportare ogni giorno, vedi la mancanza di servizi primari come acqua e gas, di scuole, il problema della prostituzione fenomeno ormai dilagante sul nostro litorale, il grave problema del complesso ‘le torri’ rifugio ormai di sbandati, di rom e delinquenti, e anche qui il Comitato di quartiere si batte (da solo) da anni per cercare di ridare dignità al nostro territorio e di riportare sicurezza e legalità. Gli stati vicini all’Italia hanno dimostrato che la libertà è un bene irrinunciabile, ci sono milioni di persone che sono morte per riconquistarla, un popolo quando è stanco ha il dovere di scendere in piazza in modo pacifico per dimostrare tutto il proprio disappunto”.

“Siamo arrivati al giro di boa, maggio 2012 è vicino e la nostra città tornerà alle urne. La nostra speranza – prosegue Angeli – è che possa essere l’inizio di una nuova era per la nostra città, noi lotteremo con tutte le forze come Comitato di Quartiere per far capire ai cittadini che deve esserci un cambiamento, ormai è irrinunciabile, abbiamo bisogno di una nuova classe politica giovane e più preparata, lontana dalle logiche clientelari, una nuova classe politica senza colore, la storia insegna che non è un partito o un colore che fa grande un politico, ma il contrario, vogliamo una classe politica più attenta alle problematiche dei cittadini e meno ai propri interessi personali e soprattutto che faccia politica al servizio del cittadino e che collabori con tutte le realtà territoriali. Chiudo con un appello a tutte le forze politiche sane di questo territorio, affinchè si uniscano per far uscire questa città dal grigiore e dalla desolazione in cui siamo sprofondati”.