Caso di Tbc a Gaeta, allarme al Commissariato

26 agosto 2011 | 00:01
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Caso di Tbc a Gaeta, allarme al Commissariato

si teme per la salute di alcuni agenti che hanno fermato un marocchino

Il Faro on line – Si teme per la salute di alcuni agenti di polizia di Gaeta, che nel corso di un’operazione congiunta con i vigili urbani di Gaeta e la Guardia costiera di Gaeta, hanno fermato alcuni venditori ambulanti sull’arenile di Serapo a Gaeta. Tra le persone fermate, anche un extracomunitario affetto da TBC fermato dalle Forze dell’ordine nei giorni scorsi mentre era intento a vendere in spiaggia materiale contraffatto ed oggettistica per il mare ad alcuni acquirenti.Come previsto dalla normativa vigente lo straniero non in regola, fermato dagli agenti del commissariato di polizia di Gaeta, prima di essere accompagnato presso il C.I.E. (centro di identificazione ed espulsione) di Torino per la successiva espulsione è stato sottoposto ai previsti accertamenti sanitari di routine presso il nosocomio competente della provincia di Latina dove non risultava affetto da alcune patologie in atto. Il marocchino, però, soltanto all’arrivo presso la Questura di Torino dichiarava di essere stato affetto da TBC e veniva pertanto sottoposto ad ulteriori e specifici accertamenti sanitari che acclaravano la sussistenza della malattia. Una notizia che è giunta presso la Questura di Latina che ha provveduto ad avvisare gli agenti che avevano fermato l’uomo e la Asl competente per l’avvio della ritenuta specifica profilassi secondo le indicazioni fornite dal centro antitubercolare di Torino.
Andrea Brengola