Formia, festa democratica dal 1 al 4 settembre

Il faro on line – Fervono i preparativi dellaa tradizionale “Festa” nella villa comunale di Formia, un evento organizzato e promosso el PD di Formia. “Abbiamo voluto dedicare questo storico e tradizionale appuntamento (che prima come “festa de l’Unità” si è svolta ininterrottamente dal 1946 al 207) al problema del lavoro e della salvaguardia ambientale”. Questo l’intento degli organizzatori. Non a caso a Formia tiene banco una querelle sulla costruzione di un nuovo cimitero al posto di un vasto terreno coltivato ad ulivi, che conserva  ancora un alto valore produttivo, paesaggistico ed ambientale. “Formia deve impedire che i suoi giovani vadano via ed è per questo che occorre creare lavoro tutelando il paesaggio, riscoprendo i giacimenti archeologici, sostenendo i commerci ed il turismo, riqualificando il mare, i monti ed il tessuto urbano”. “Noi ci crediamo e chiediamo anche ai nostri concittadini di battersi per il futuro del Paese e della nostra città”.  Il programma di quest’anno, oltre agli spettacoli musicali e al teatro,  prevede incontri culturali e politici di gran rilievo. Venerdì 2 settembre l’Europarlamentare Roberto Gualtieri interverrà sulla grave crisi del nostro Paese e sulla necessità di un rilancio del governo politico dell’Europa. Sabato si parlerà di Formia, del Piano Regolatore e  dello sviluppo sostenibile. Si chiude domenica con la presentazione del libro “Le Italiane” della giornalista Anna Maria Barbato  Ricci.
La “Festa Democratica” è l’unica festa che non ha contributi pubblici e ed è realizzata con l’impegno di tanti volontari a cui gli organizzatori rivolgono un sentito ringraziamento.
Andrea Brengola