“Il Piano Casa non può essere applicato nel Parco del Circeo”

Il Faro on line – Con una corposa e circostanziata circolare inviata a tutti gli Enti Competenti, il Presidente dell’Ente Parco Nazionale del Circeo Gaetano Benedetto ha sostenuto come la legge regionale che prevede il cosiddetto “Piano Casa” della Regione Lazio (n. 10/2011 pubblicata sul BURL il 27 agosto) non può trovare applicazione nell’ambito del Parco Nazionale.

 La circolare sottolinea come la nuova norma regionale si riferisca solo alla legge regionale sulle aree protette e non già a quella nazionale, tant’è che la norma cita i Piani d’Assetto dei parchi (come definiti dalla norma regionale) e non i Piani del Parco (come chiamati dalla legge nazionale), “ciò nonostante per evitare fraintendimenti applicativi e prevenire possibili contenziosi si è preferito esplicitare l’inapplicabilità della nuova norma all’interno del Parco fornendo al contempo  un formale atto d’indirizzo  sia per gli Uffici dell’Ente Parco sia per quelli del Corpo Forestale dello  Stato che hanno una dipendenza funzionale dall’Ente Parco”.

Il punto  fondamentale che viene richiamato è quello delle norme di salvaguardia del Parco fissate con norme nazionali che certamente non possono essere scavalcate o modificate con norme regionali. E’ da ritenersi pertanto che anche quando il Piano Casa  prevede la possibilità d’intervenire nei territori con vincoli paesaggistici già sottoposti a pianificazione regionale,  questo non possa avvenire nel Parco Nazionale del Circeo che con legge nazionale ha assunto  i termini della pianificazione paesaggistica del Lazio come propria misura di salvaguardia ambientale. La modifica di questi punti, che in termini di deroga avviene con il nuovo Piano Casa, non può dunque applicarsi nel Parco Nazionale del Circeo nemmeno per le azioni relative al condono edilizio che rimangono pertanto immutate nella loro procedura.