Savina, a Montecitorio per chiedere la liberazione dell’equipaggio

3 settembre 2011 | 18:57
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Savina, a Montecitorio per chiedere la liberazione dell’equipaggio

Mercoledì una manifestazione pacifica voluta dal figlio del macchinista di Gaeta sequestrato dai pirati somali

Il Faro on line – Si svolgerà mercoledì 7 settembre a Roma, davanti Montecitorio, a partire dalle 9.30 una manifestazione per chiedere la liberazione dell’equipaggio della Savina Caylyn, petroliera abbordata e sequestrata dai pirati somali al largo dell’isola di Socotra nelle acque del golfo di Aden lo scorso 8 febbraio. Ventidue i membri dell’equipaggio, diciassette indiani e cinque italiani. Tra questi, il 62enne direttore di macchina di Gaeta, Antonio Verrecchia (nella foto a sinistra).

E’ passato circa 1 anno, da quel 15 ottobre 2010, da quando Verrecchia ha salutato ed abbracciato i suoi cari prima di imbarcarsi a bordo della Savina Caylyn. Da allora, l’inizio di un interminabile incubo. Adesso le comunità di Procida e Gaeta sono chiamate a scendere in piazza affianco ai parenti e famigliari dei nostri marittimi abbandonati ad un triste destino mentre prosegue la farraginosa trattativa tra pirati e compagnia di navigazione.

Una manifestazione pacifica e forte preceduta da un accorato appello di Nicola Verrecchia (nella foto a destra), figlio del direttore di macchina, Antonio. Intanto il Comune di Gaeta e l’Associazione marittima regionale, oltre ad invitare la cittadinanza a partecipare alla manifestazione che si terrà a Roma, comunicano che verrà messo a disposizione gratuitamente un pullman per consentire l’affluenza a Roma. La partenza è per le ore 6 da Piazza XIX Maggio.

Per prenotarsi ed ulteriori informazioni, contattare i seguenti numeri 0771 469.292, 0771.469.293, 0771.469.296.

Andrea Brengola