Prima assemblea generale del Pdl

15 settembre 2011 | 01:28
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Prima assemblea generale del Pdl

Leccese (Pdl): “tante le proposte e tanti i consensi”

Il Faro on line – Il coordinatore cittadino del Pdl Cristian Leccese conquista la fiducia del Partito che ha incassato l’ok per costruire la coalizione “per il bene di Gaeta”.

È quanto è emerso dal dibattito di ieri nei giardini dell’hotel Serapo dove si è svolta la prima assemblea generale a cui hanno partecipato attivisti, dirigenti, eletti e simpatizzanti. Dopo aver esposto il lungo cammino percorso fino ad oggi dal Partito cittadino, il forte radicamento sul territorio ed il trend elettorale, Leccese (nella foto a sinistra) ha chiesto ed ottenuto il mandato di lavorare per costruire una grande coalizione “per il bene di Gaeta”.

«Si tratta – ha spiegato –  di un nuovo soggetto politico che vuole rompere i tradizionali schemi del passato ed intende mettere assieme le migliori energie presenti in Città. Non solo partiti politici e movimenti civici, ma anche associazioni, movimenti, singoli cittadini, per navigare verso “un risorgimento politico ed amministrativo della Città».

Sei le mozioni presentate. Il consigliere comunale Pasquale Ranucci ha proposto al Partito di garantire a tutti i soggetti che intendono far parte della coalizione assieme al PdL la massima rappresentanza ed il massimo coinvolgimento nelle scelte per rompere con le passate esperienze politiche. Nell’altra mozione Vittorio Ciaramaglia chiesto al Partito di tenere sempre presenti le regole del merito e della gerarchia: «tutti devono essere meritevoli di crescere all’interno del partito in rapporto all’impegno profuso per esso e tutti devono essere consapevoli che esistono regole chiare di rispetto dei ruoli». Giancarlo Percuoco, in
rappresentanza del Movimento giovanile, ha chiesto al coordinatore di provvedere nell’immediato alla composizione di un tavolo tecnico che operi una sintesi programmatica per il programma elettorale. La quinta mozione è stata presentata da Angelo Magliozzi il quale ha richiamato un codice etico a cui «tutti gli uomini e tutte le donne che aderiscono al Popolo della Libertà devono attenersi».

La sesta ed ultima mozione è stata esposta da Fulvia Frallicciardi che ha spronato tutti gli attivisti a non perdere di vista l’obbiettivo finale che tutti si sono dati circa quattro anni fa: «attuare una rivoluzione politica per rimettere in piedi una Città in ginocchio da anni di malgoverno e di malcostume».

Il dibattito ha registrato gli interventi di Luigi Zazzaro e dell’«esterno» Raffaele Matarazzo, in rappresentanza di un gruppo che condivide il progetto del Pdl. Il capogruppo consiliare Luigi Coscione ha poi spiegato che «non ci sono due PdL, non esiste alcuna divisione. C’è solo qualcuno che ha deciso di non partecipare più alle attività del Partito e se ne deve assumere le responsabilità accettandone le conseguenze. Questo è l’unico PdL che esiste e le persone che sono qui stasera (eletti, coordinatore e dirigenti) lo dimostrano».

Inoltre, Coscione ha sottolineato anche che le eventuali primarie per l’individuazione del candidato sindaco andrebbero svolte con regole che la segreteria nazionale sta ancora elaborando. Alla luce degli contenuti emersi dal dibattito Leccese ha dichiarato che il Partito intende cercare una decisione ampiamente maggioritaria all’interno della coalizione per ogni scelta da compiere, compresa quella del candidato sindaco. Solo così si può garantire un valore aggiunto all’aggregazione lettorale.

Applauditissimo l’intervento conclusivo del Commissario del Parco Regionale Riviera di Ulisse Cosmo Mitrano che ha affascinato tutti parlando di progettualità e di come si gestisce un ente pubblico pur nelle ristrettezze finanziarie ma con iniziative concrete finalizzate a fare cose importanti e che servono alla Città. Mitrano ha dichiarato di lasciar perdere le polemiche e di concentrarsi invece sulla Città e sulle esigenze dei cittadini. «Basta con la politica di palazzo – scandisce Mitrano (nella foto a sinistra)– bisogna stare insieme ai cittadini per conquistare la loro fiducia: io sono convinto che si possono realizzare progetti importanti, ma servono competenza, managerialità, passione ed un pizzico di buon senso. Perché la politica bisogna farla per il bene della collettività e non per tornaconto personale».

Valutati gli interventi e le mozioni presentate, Leccese ha chiesto ai presenti ed al tavolo di segreteria di prendere in considerazione la possibilità che il PdL, all’interno della coalizione, si presenti senza una candidatura a sindaco già precostituita, ma con una ampia apertura nei confronti di tutti i soggetti politici chiamati a partecipare alla grande coalizione “per il bene di Gaeta”. Proposta salutata con il consenso dei presenti.