“Priorità al Piano regionale della costa”

Il Faro on line – In questi giorni stiamo assistendo a una manovra economica che non lascia spazio nemmeno alle imprese del turismo balneare. Per ripartire nuovamente dobbiamo ripensare ad un progetto di rilancio della costa della Perla del Tirreno che parta dalle priorità che descriverà certamente il Piano della costa regionale ed al quale Assobalneari fornirà molto presto il proprio sostegno, attraverso la propria delegazione tecnica e alla presenza di una rappresentanza di imprese del litorale nord”.

E’m quanto afferma in un comunicato stampa Assobalneari Litorale Nord. “Il Piano della costa regionale, ormai prossimo e annunciato è l’unico strumento utile che dovrà dar vita ad un nuovo turismo balneare sul litorale santamarinellese e proprio l’Assessore al Turismo e “Made in Lazio” on. Stefano Zappala’ ha dimostrato, in occasione dei ns incontri, di rispettare le nostre esigenze che coincidono con le richieste del litorale nord”.

“Il piano della costa regionale vedrà il contributo anche dell’Assessore all’Urbanistica Ciocchetti, intervento che sarà indispensabile per poter dare seguito ad un piano di rilancio delle economie costiere che derivino dall’incentivazione di un piano di investimenti che Assobalneari Litorale Nord monitorerà per le sue associate e che dovrà definirsi in un progetto generale di riqualificazione delle opere e delle infrastrutture turistiche – balneari, che sarà proposto dalla nostra associazione di categoria e dovrà essere concordato con il Comune di Santa Marinella”.

“Il turismo balneare è la principale attrattiva turistica della costa santamarinellese e proprio il “mare” deve avere un ruolo di primo piano – affermano da Assobalneari Litorale Nord – Federturismo Confindustria – che sappia ben catalizzare ed attrarre sempre nuovi flussi turistici. Flussi turistici, sicuramente più attenti ai costi e alla qualità dei servizi erogati, sui quali proprio al Comune di Santa Marinella è richiesto un maggiore impegno per la configurazione di quei servizi come ad esempio la concretizzazione di un serio piano dei parcheggi”.   

“Riteniamo utile promuovere nell’immediato la convocazione di una tavolo di lavoro permanente sul piano della costa comunale che dovrà avere competenze tecniche in materia di urbanistica e rispondere alle sole esigenze delle imprese, come indicherà molto presto e in modo estremamente puntuale il piano della costa regionale al quale si dovranno necessariamente attenere i vari piani dei comuni costieri regionali. In merito alla pianificazione della costa del Comune di Santa Marinella, in fase di redigendo, auspichiamo un incontro urgente con l’Ente, nella persona del Sindaco Bacheca, dell’Assessore al Turismo Boelis e dei responsabili dei servizi urbanistica e demanio, per conoscere i dettagli del documento comunale di pianificazione della costa che ancora non conosciamo e che parte da un vecchio documento di oltre 30 anni ormai”.

“A questo punto riteniamo, alla luce del 2016, ormai in prossima scadenza, che non possiamo permetterci di sbagliare e di veder sbagliare tantomeno il Comune di Santa Marinella e a tal proposito dobbiamo collaborare tutti, associazione, comuni e regione per stare maggiormente vicini alle imprese balneari in questo storico e difficile momento di congiuntura economica internazionale e creare i presupposti affinchè siano incentivati gli investimenti delle stesse, pure finalizzati ad un forte rilancio delle economie della “Perla del Tirreno” e del suo meraviglioso litorale”.

“Assobalneari Litorale Nord ha ben chiara la fattibilità di quanto si potrà fare in termini di riorganizzazione, riqualificazione ed ammodernamento delle strutture balneari che insistono nell’ambito delle varie concessioni demaniali marittime e metterà al servizio delle imprese, che decideranno di percorrere tale strada, il proprio know – how, attraverso una serie di incontri che possano sensibilizzare e descrivere il percorso progettuale di sviluppo della nuova infrastruttura turistica e delle opere da pianificare e realizzare.
L’investimento, così disciplinato in regime di federalismo regionale e demaniale, sarà il cardine per l’ottenimento di un percorso pluriennale che doterà le imprese santamarinellesi di nuovi titoli pluriennali con una durata a partire dai 6 sino ai 20 anni, in ragione degli investimenti realizzati e da realizzare come espressamente indicato dalla legge”.