La motovedetta CP 305 rientra da Lampedusa

30 settembre 2011 | 18:00
Share0
La motovedetta CP 305 rientra da Lampedusa

Partita il 5 aprile scorso alla volta delle isole Pelagie, ha avuto come organico uomini del Comando di Civitavecchia

Il Faro on line – Rientrerà quest’oggi, dopo circa cinque mesi di operatività a Lampedusa per attività di controllo dei flussi migratori, la CP 305, ammiraglia della flotta della Guardia Costiera civitavecchiese.

Il contrasto all’immigrazione clandestina spesso, a causa di natanti fatiscenti e sovraffollati, si tramuta in SAR – ovvero soccorso in mare – e le unità della Guardia Costiera come la CP 305 si trovano a dover gestire situazioni non sempre facili dove la forza del mare e la paura di non riuscire a salvarsi la fanno da padrona.

Partita il 5 aprile scorso alla volta delle isole Pelagie, la motovedetta classe 300 ha avuto come equipaggio un susseguirsi di uomini dell’organico del Comando di Civitavecchia i quali hanno garantito, nel periodo del dislocamento, un servizio impeccabile e ininterrotto.
Trecentocinquanta ore di navigazione, più di quattromila miglia percorse che hanno portato a compiere ben 27 soccorsi in mare salvando 7.128 vite umane. Questi i dati registrati dal Primo Maresciallo Daniel Perilli, Comandante dell’unità che, assieme al suo equipaggio, ha lavorato anche in condizioni limite, dove, talvolta, neanche la perizia marinaresca e le elevate capacità funzionali del mezzo sono stati sufficienti a salvare gli sventurati profughi.

Lunedì, dopo un meritato riposo, gli uomini della CP 305 saranno ricevuti dal Comandante del Porto che darà loro il bentornato con riconoscenza per aver contribuito, con il proprio operato, a dare lustro al Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera.