Il Pd di Anzio guarda al futuro

4 ottobre 2011 | 15:03
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Il Pd di Anzio guarda al futuro

Entro la fine di quest’anno il Pd completerà anche la conferenza programmatica

Il Faro on line – In un momento così delicato per la vita politica locale, va registrata con piacere l’azione decisa ed innovativa del partito guida del centrosinistra. Una volontà precisa quella espressa dal segretario Ivano Bernardone, che ha concentrato l’attività politica su alcuni punti essenziali. In primo luogo è stato salvaguardato il grande patrimonio dei democratici, ovvero le primarie, quali strumento di fondamentale importanza, che lega in modo indissolubile eletti ed elettori.

Al riguardo Bernardone precisa che “il PD di Anzio ha imboccato in modo deciso la strada delle primarie di coalizione; entro la primavera del 2012, salvo accelerazioni dovute a fatti ora imprevedibili, confidiamo di avere chiaro il quadro delle alleanze che definirà una compatta coalizione espressione di un alternativa possibile ai disastri sul territorio ed all’immobilismo dei governi di centro destra”.

Entro la fine di quest’anno il Pd completerà anche la conferenza programmatica, un passaggio fondamentale che darà avvio alle consultazioni con i cittadini in primis e con gli altri partiti per definire la proposta politica e programmatica del PD.

“Certo le alleanze e la nostra azione politica si cementeranno solo sulla base di programmi e progetti per la città e non su accordi di convenienza rincorsi in extremis per sommare voti nella caccia a posizioni di potere. Siamo determinati a qualificare noi ed i nostri alleati innanzitutto attraverso proposte chiare ed autorevoli che puntino al rilancio della nostra città e soprattutto ad un modo nuovo, chiaro e trasparente di pensare l’amministrazione della cosa pubblica”.

In un momento politico in cui la maggioranza di centrodestra è allo sbando vittima di lotte interne, lasciando la città senza prospettive, il segretario Bernardone ha inoltre rafforzato la guida del PD varando una nuova segreteria politica, composta da quattro membri da lui designati. Si tratta di una scelta coraggiosa ed innovativa, che vede la presenza di due giovani under 25 quali Federico Arancio e Gabriele Federici e del vicesegretario Maria Cupelli, donna di provata esperienza politica. Su questa scelta Bernardone si è speso con grande impegno e ne spiega così la ragione:

“Il rinnovamento della politica è facile da annunciare e rivendicare ma difficile da concretizzare in scelte nette. Il PD di Anzio sta faticosamente tentando di coniugare la continuità e la valorizzazione delle esperienze con l’apertura a nuove risorse. Lo ha fatto nel congresso creando direttivi composti per oltre il 50% da persone al loro primo incarico ed in larga misura giovani ed ora con questa segreteria ribadisce come la forte richiesta di cambiamento che l’Italia manifesta è un obiettivo perseguito senza incertezze o ambiguità”.

Lei ha voluto come vicesegretaria proprio il suo avversario nell’elezione a segretario. Perche? “Semplicemente perché nel PD per me non ci sono avversari ma solo persone con le quali affronto anche confronti dialettici serrati ma a cui sono saldamente legato da valori e obiettivi politici condivisi. Le persone che costituiscono la nuova segreteria credo rappresentino al meglio il PD a cui gli elettori possono affidare le loro speranze ed io quindi le ringrazio del loro impegno e gli faccio i migliori auguri di buon lavoro”
Questo quindi il percorso intrapreso dal PD nel segno dell’unità d’azione del partito, della rinuncia ai personalismi, della trasparenza e della partecipazione. A fianco verranno illustrati gli obiettivi e le ambizioni dei componenti della nuova segreteria.