Sicurezza a rischio ad Ardea, l’allarme dei cittadini

11 ottobre 2011 | 19:56
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Sicurezza a rischio ad Ardea, l’allarme dei cittadini

Dopo l’aggressione della 96enne uccisa per un furto, la gente punta il dito sulla mancanza di sicurezza

Il Faro on line – Si sono svolti oggi presso la chiesa di Tor San Lorenzo i funerali della novantaseienne brutalmente aggredita da due balordi la sera del 25 settembre mentre era nel sproprio giardino. Alle esequie hanno partecipato commosse e preoccupate tante persone tra cui l’ex delegato di Tor San Lorenzo, Riccardo Iotti con il fratello.

I due assassini, stando al racconto dei vicini di casa, si sarebbero introdotti nel giardino per poter svaligiare l’abitazione. “Non ci sentiamo sicuri – racconta una donna – alla Nuova California non si vive più. Stessa cosa alla Nuova Florida dove il complesso Le Torri porta un’alta presenza di stranieri che occupano abusivamente le abitazioni”.

A parlare anche Alfredo Sorani, presidente del consorzio “Poggio degli Eucaliptus”: “Purtroppo a Tor San Lorenzo c’è un’alta concentrazione di stranieri molti dei quali occupano gli immobili abusivamente. Se non si risolve il problema de Le Torri e delle Salsare e, se anche la politica non interviene seriamente, Ardea diventerà la succursale di Castel Romano. Senza voler criminalizzare nessuno – conclude – andrebbero presi maggiori provvedimenti”.

Anche Ardea, dopo Pomezia, è risultato uno dei Comuni con il più alto tasso di crimini del Lazio. Il dato, diffuso nei giorni scorsi, è emerso dal primo rapporto sulla criminalità nel Lazio presentato dalla presidente della giunta regionale, Renata Polverini, dall’assessore alla Sicurezza di via Raimondi Garibaldi e dal presidente dell’osservatorio regionale per la legalità, Rosario Vitarelli. Ardea, stando alle percentuali, farebbe compagnia, oltre a Roma, Latina ed al piccolo comune di Saracinesco,  anche a Pomezia ed Anzio”. 

Purtroppo ad Ardea da anni si chiede un posto della Polizia di Stato, un aumento dell’organico della polizia municipale. Del resto dalle 19,30 quando il comando della municipale chiude, le chiamate di aiuto, arrivano compreso quelle per rilevare gli incidenti stradali ai centralini della tenenza di Ardea o della stazione dei carabinieri di Tor San Lorenzo. Dal canto suo lo stesso sindaco Eufemi sensibile ai problemi della sicurezza sociale e della legalità, fin quando dalla Regione non arrivano i soldi promessi per demolire, non può demolire neppure i manufatti abusivi iscritti già al patrimonio comunale, e questo sarebbe un buon deterrente.
Luigi Centore