Trovata morta la donna scomparsa da Civitavecchia

Il Faro on line – Il corpo senza vita di Anna Maria Gagliano, la donna di 53 anni di Civitavecchia scomparsa dal 30 settembre scorso, è stato rinvenuto poco dopo le 19 di questa sera da alcuni dei volontari che la stavano cercando da dieci giorni. Giaceva sotto un cavalcavia dell’Autostrada A12 Civitavecchia-Roma, nei pressi del carcere di Borgata Aurelia: una zona in cui sin dall’inizio erano stati localizzati i segnali del suo cellulare.
Il luogo del ritrovamento si trova a pochi chilometri dall’area di servizio dove la Gagliano era stata vista per l’ultima volta. Sul posto vigili del fuoco e forze dell’ordine. Si ignorano al momento le cause del decesso, anche si ipotizza che si sia gettata dal ponte che sovrasta il cavalcavia, dando così seguito alle intenzioni suicide manifestate in uno scritto lasciato nell’abitacolo dell’auto a bordo della quale il giorno della scomparsa aveva avuto un incidente (probabilmente un primo tentativo di suicidio), mentre percorreva l’Aurelia bis in direzione di Viterbo anzichè raggiungere l’ospedale San Paolo di Civitavecchia dove lavorava come ausiliaria. Sulla vicenda, la Procura della Repubblica di Civitavecchia ha aperto un’inchiesta contro ignoti, ipotizzando il reato di istigazione al suicidio.